Marito e moglie appartengono al Foro di Lamezia Terme
La Guardia di finanza del Comando provinciale di Catanzaro ha notificato a due avvocati del foro di Lamezia Terme, G.L.e P. T., entrambi di 45 anni, marito e moglie, una misura cautelare di divieto di esercizio dalla professione della durata di un anno. Il provvedimento è stato disposto dal Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura.
L’ipotesi è che gli indagati abbiano commesso reati di truffa e falso in atto pubblico, in danno dell’Agenzia delle Entrate di Catanzaro, intentando azioni esecutive nei confronti dell’Ente per crediti legati a imposte non dovute, anche attraverso la materiale falsificazione di un provvedimento di assegnazione delle somme a firma del Giudice dell’esecuzione, in modo da continuare a vantare un credito verso l’Erario.
Secondo i finanzieri, attraverso i metodi artificiosi utilizzati dalla coppia di legali la somma apparentemente non pagata legittimava un’ulteriore azione giudiziaria verso l’Agenzia con incremento delle spese di giudizio e conseguente ingiusto profitto.
Nello studio professionale della coppia sarebbero stati trovati numerosi modelli di assegnazione somme di competenza del Giudice dell’esecuzione, il che farebbe presupporre il pericolo di reiterazione di analoghi reati. (ANSA).