Conti in ordine e riduzione delle morosità. I dati salienti che emergono dal Consuntivo 2023 tratteggiano scenari positivi per l’associazione “Laghi di Sibari”, l’ente che si occupa della gestione delle parti comuni del porto turistico sibarita.
Il documento contabile presentato dal presidente Luigi Guaragna è stato approvato nei giorni scorsi con il voto unanime dall’assemblea dei soci e attesta il rispetto degli obiettivi prefissati, con un risultato più che soddisfacente, testimoniato da un avanzo di amministrazione pari a 11.476 euro. A confermare l’equilibrio e la solidità finanziaria dell’ente, anche la definizione favorevole di controversie legate al recupero crediti, che nel corso dell’esercizio 2023 ha consentito di recuperare alle casse sociali quasi 487.000 euro. Il tutto preservando qualità e gamma dei servizi, quali il barcone ed il trenino da e per il mare o l’implementazione della rete di videosorveglianza, ed anzi arricchendo la programmazione di attività promozionali (dal cartellone estivo al Premio Laghi di Sibari alle attività messe in campo in occasione di manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali), potenziando la funzionalità degli impianti sportivi e potenziando la cura di vigilanza, potabilizzatore e rete idrica, senza trascurare la rinnovata attenzione (anche finanziaria) per il dragaggio del canale Stombi. «Rispetto al 2022 – commenta Guaragna – i crediti vantati dall’Associazione nei riguardi degli associati sono diminuiti di oltre 40.000 euro. È un segnale importante, perché fino a pochi anni fa la tendenza era nel senso di un incremento annuale sempre superiore ai 200.000 euro. Finalmente, si è voltato pagina e lo dimostra anche un altro elemento: la percentuale degli associati in regola con i pagamenti è salita al 65%, sia per effetto delle politiche messe in atto sia per la qualità e pluralità dei servizi, che spingono i soci a sostenere convintamente AssoLaghi ed il suo cammino». Conclude Guaragna: «Dai numeri deriva la serenità di aver fatto del nostro meglio per migliorare le sorti presenti e future del centro nautico. Ci sarà ancora tanto da lavorare e portare a compimento: andremo avanti, forti di quanto già fatto, sicuri dell’impegno che intendiamo profondere per questo spicchio di Calabria».