Uomo sempre più “vorace” e le risorse naturali, quelle che la Terra è in grado di rigenerare da sola, si esauriscono sempre prima. L’Earth Overshoot Day, il giorno in cui la popolazione mondiale ha consumato tutte le risorse terrestri disponibili per il 2017, quest’anno cade il 2 agosto. Da mercoledì il pianeta sarà sovrasfruttato dall’uomo: lo stiamo consumando 1,7 volte più velocemente della capacità naturale degli ecosistemi di rigenerarsi. Per soddisfare la domanda degli italiani ci sarebbe bisogno di 4,3 “Italie”.
Il calcolo è del Global Footprint Network, organizzazione di ricerca internazionale, che evidenzia come ogni anno questa giornata cada sempre prima a causa dell’aumento dei consumi mondiali di natura che comprendono frutta e verdura, carne e pesce, acqua e legno. L’anno scorso era stata celebrata l’8 agosto, due anni fa il 13 agosto, nel 2000 a fine settembre.
Invertire la tendenza, secondo gli attivisti, è possibile e lanciano la campagna #movethedate, per cercare di posticipare l’Overshoot Day. Se riuscissimo a spostare in avanti questa data di 4,5 giorni ogni anno, spiegano, ritorneremmo “in pari” con l’uso di risorse naturali entro il 2050. Ognuno può contribuire con piccole azioni ma servono soluzioni “sistemiche”, dice l’organizzazione: se ad esempio l’umanità dimezzasse le emissioni di anidride carbonica, l’Overshoot Day si sposterebbe in avanti di quasi tre mesi.