Di ecosistemi dipendenti dall’agricoltura e dalle foreste, di biodiversità, di funzioni ecosistemiche e
di biodistretto del Parco delle Serre, si parlerà nel corso di un convegno che si terrà giovedì 11
luglio, alle ore 17, a Chiaravalle Centrale, presso la sede del Gal “Serre Calabresi” che ne è ente
promotore.
A intervenire rappresenti del Crea, dell’Arsac, di Suolo e Salute, delle Associazioni di categoria del
settore agricolo e rappresentanti istituzionali.
Si tratta del primo di cinque appuntamenti programmati nell’ambito del progetto “Tec – Territorial
Center. Un luogo tecnologico e di condivisione”, che prevede attività di informazione,
comunicazione, partecipazione e ricerca sui temi della ruralità, in un’ottica di cooperazione e di
costituzione di reti rurali.
Le attività si sostanziano nella trasmissione di informazioni sui temi delle colture agroalimentari
locali, delle filiere, nella divulgazione dell’innovazione, delle buone pratiche e delle opportunità
derivanti da programmi di sviluppo rurale.
I prossimi appuntamenti riguarderanno i seguenti argomenti: “Gestione Aree Natura 2000: aree
protette e zone speciali di conservazione nell’area Gal”, “Conoscenza dei mercati e sviluppo nuovo
dei prodotti e nuovi servizi: start-up innovative 6.2.1.”, “Approvvigionamento e utilizzo di fonti di
energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto: progetti ed iniziative per il riutilizzo degli
scarti nell’area delle Serre”, “Cooperazione e filiere agroalimentari”.
«Riteniamo – ha dichiarato il presidente del Gal, Marziale Battaglia – che l’informazione e la
divulgazione rappresentino strumenti fondamentali per diffondere la conoscenza del ruolo che il
Gruppo di Azione locale svolge, in forma sempre più trasversale, relativamente sia alle politiche
economico strutturali che ambientali, fornendo strumenti funzionali al raggiungimento degli
obiettivi. I convegni rientrano in un progetto ben più complesso e multicanale, che mira ad intessere
relazioni territoriali, a sollecitare la partecipazione ai processi di sviluppo locale, dando vita anche
ad iniziative partecipate come questa alla quale stiamo per dare avvio».
I soggetti ai quali ci si rivolge sono principalmente operatori del settore agricolo, agricoltori
professionali e giovani agricoltori, giovani che si insediano per la prima volta in un’azienda
agricola.
Il convegno, inoltre, è stato accreditato dall’Ordine degli Agronomi e Dottori forestali della
provincia di Catanzaro per la formazione professionale continua.
Gal “Serre Calabresi”: ecosistemi, biodiversità e biodistretto costituiranno il filo conduttore del primo appuntamento previsto in un ciclo di convegni
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