Le grandi imprese stanno puntando come non mai sulle energie rinnovabili. Multinazionali e agenzie pubbliche, utility escluse, nei primi sette mesi del 2018 hanno acquistato 7,2 GW di elettricità verde,contro i 5,4 GW dell’intero 2017, che era stato un anno record per le fonti pulite. A dirlo, i dati diffusi da Bloomberg New Energy Finance.
Tra le imprese in prima fila c’è Facebook, che finora si è assicurato 1,1 GW di elettricità generata sa sole e vento.
Seguono l’operatore mobile statunitense AT&T, i produttori di alluminio Norks Hydro e Alcoa, e poi Microsoft e Walmart.
A livello geografico l’America è in testa con 4,4 GW. A distanza Europa, Medio Oriente e Africa (Emea) con 1,6 GW e l’Asia-Pacifico con 1,1 GW. La crescita delle rinnovabili arriva in un momento in cui sia gli Stati che le compagnie private sono alle prese con obiettivi energetici per contribuire a frenare il cambiamento climatico. In alcuni mercati la scelta ha anche una motivazione economica,perché le fonti pulite sono le meno costose.