Molto partecipato e proficuo il primo della serie di incontri organizzati da Legambiente Calabria con il supporto del Conai, Consorzio nazionale imballaggi, dal titolo “La differenziata non va mai in vacanza” per parlare di rifiuti come risorsa per i territori.
L’incontro, che si è tenuto nella sala conferenze della Green Station di Santa Domenica di Ricadi (VV), ha visto la presenza di molti sindaci ed amministratori locali della provincia di Vibo Valentia e di numerosi studenti. I lavori, moderati da Emilio Bianco, coordinatore Ecoforum regionali di Legambiente, sono stati introdotti da Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria: “La Calabria deve tradurre la teoria nella pratica dell’economia circolare – ha affermato Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria – realizzando le famose tre “R”: ridurre i rifiuti, riusare e riciclare per una Calabria più pulita e sostenibile”.
“Una corretta raccolta differenziata – continua Parretta – è essenziale per l’ambiente e per l’economia ed è un fattore importante anche nella lotta contro la gravissima piaga dell’abbandono dei rifiuti. La corretta gestione del ciclo dei rifiuti in Calabria, la cui responsabilità è condivisa tra tutti i soggetti coinvolti, passa dal coraggio di agire e di mettere in campo soluzioni come la tariffazione puntuale ed un sistema di premialità e penalità che incrementi la raccolta differenziata nella consapevolezza che non sono accettabili comportamenti illegali come l’abbandono dei rifiuti nell’ambiente o il mancato pagamento della Tari con conseguente aggravio dei costi per i cittadini onesti. Dobbiamo anche avere la consapevolezza che i problemi inerenti al ciclo di gestione dei rifiuti non si risolvono senza costruire in Calabria impianti tecnologicamente avanzati per il riciclo ed il trattamento dei rifiuti”.
Particolarmente interessanti gli interventi da parte degli esperti: Fabio Costarella, vicedirettore generale Conai; Sergio Capelli, Co-founder Impactellers e Bruno Gualtieri, commissario straordinario dell’Autorità rifiuti e risorse idriche Calabria che ha evidenziato l’importante ruolo dell’Arrical e le trasformazioni che in atto nella gestione regionale del ciclo dei rifiuti.
“I risultati sostenibili della Calabria sono migliorati negli ultimi anni –spiega il vicedirettore generale CONAI Fabio Costarella -.Ma, con una percentuale di raccolta differenziata che sfiora il 55%, la Regione ha ancora ampi margini di miglioramento per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, anche alla luce della carenza di impianti di cui molte aree del Mezzogiorno continuano a soffrire. Uno dei primi passi per raggiungere obiettivi di circolarità sempre più ambiziosi deve sicuramente essere l’attivazione di una gestione associata da parte dei Comuni, in grado di rendere il ciclo integrato dei rifiuti più efficace e più efficiente. Anche per questo iniziative come ‘La differenziata non va mai in vacanza’ hanno un’importanza strategica: migliorare i risultati di raccolta differenziata e quindi di riciclo è compito di tutti, e sia i cittadini sia i turisti devono essere sensibilizzati all’importanza del separare correttamente gli imballaggi arrivati a fine vita. Per migliorare sempre di più i risultati nazionali, tutelando davvero le risorse del Pianeta, il contributo di ogni Regione sarà fondamentale. Ci auguriamo davvero che iniziative come questa diventino sempre più frequenti e partecipate”.
Ad intervenire anche le docenti Loredana Giroldini in rappresentanza dell’istituto d’istruzione superiore “P. Galluppi” di Tropea e Domenica Davola in rappresentanza dell’IIS ITG-ITI di Vibo Valentia.
A portare un saluto il sindaco di Ricadi, Nicola Antonio Tripodi ed il presidente del Circolo Legambiente Ricadi, Franco Saragò. Numerosi anche gli interventi da parte di diversi sindaci ed altri amministratori dei Comuni di Rombiolo, Francavilla Angitola, Spilinga, Briatico, Zambrone, Limbadi, Filadelfia, Parghelia, Dasà nonché della provincia di Vibo Valentia che hanno arricchito il confronto evidenziando elementi positivi e criticità dei rispettivi territori.
A concludere i lavori, Laura Brambilla, responsabile nazionale di “Comuni Ricicloni” di Legambiente.
Con l’organizzazione di un ciclo di eventi supportati dal Conai, Legambiente ha voluto dare il proprio contributo per migliorare insieme a tutti i diretti protagonisti a partire dai Comuni, il ciclo di gestione dei rifiuti in Calabria, ricordando che la raccolta differenziata non va mai in vacanza anzi è più importante che mai in luoghi meravigliosi e ad alta vocazione turistica.
I numeri. La Calabria sta cambiando in positivo, ma in materia di rifiuti è necessaria una decisa accelerazione perché il cambiamento sta avvenendo a ritmi troppo lenti.
A fronte dei 38 Comuni rifiuti free della Regione, in crescita del 9% rispetto all’anno precedenteche non solo hanno raggiunto percentuali molto alte di raccolta differenziata ma hanno anche una produzione annuale pro-capite di secco residuo inferiore a 75 kg sul territorio, persiste una forte disomogeneità nella diffusione della raccolta differenziata e la Calabria, nel complesso, continua a non raggiungere gli obiettivi, sempre piu’ sfidanti, fissati dalla normativa comunitaria.
La provincia di Vibo Valentia raggiunge il 69,9 % di raccolta differenziata con crescita percentuale del 3% rispetto all’anno precedente. I Comuni Rifiuti free in provincia di Vibo Valentia sono 7 : Mongiana, Acquaro, Gerocarne, Stefanaconi, Dasà, Filadelfia, Vazzano. Importante anche notare che tra i Comuni non ricicloni del vibonese che devono migliorare le proprie performances alcuni scendono come percentuale di raccolta differenziata ma molti altri segnano aumenti molto rilevanti come nel caso di Sant’Onofrio che sale del 39.8%, di Francavilla Angitola che sale del 32,3%, di San Nicola da Crissa sale del 34,3%, o di Arena che sale del 30 % circa mentre altri come Ricadi, Simbario o Ioppolo segnano incrementi di circa il 10%. Dati che ci fanno comprendere come risultanti importanti possono essere raggiunti con la giusta volontà amministrativa.
Dal confronto sono emersi diversi problemi esistenti sul territorio come in particolare quelli inerente alla raccolta degli ingombranti, all’esigenza di contenere i costi spesso e soprattutto quelli connessi all’abbandono dei rifiuti nell’ambiente da parte degli incivili, ma anche proposte pragmatiche come le premialità a favore degli operatori ecologici ed una scontistica sulla Tari. Particolare rilievo, da parte di molti, è stata data all’importanza di campagne di sensibilizzazione e comunicazione sulla corretta raccolta differenziata con particolare attenzione ai Comuni che vivono ogni anno un aumento esponenziale della presenza sul territorio in relazione ai flussi turistici.
In data 8 maggio, grazie al dirigente scolastico dell’IIS ” Galluppi” di Tropea (VV), Nicolantonio Cutuli, l’iniziativa si è conclusa con lo spettacolo di improvvisazione realizzato da Francesco Ruscito della Compagnia Teatrale “Richi e i suoi amici” che ha coinvolto un centinaio di ragazze e ragazzi con una riflessione sul riuso e sulle corrette modalità di effettuare la raccolta differenziata.