Applicato a indagato per spaccio droga e possesso armi da taglio
Il Questore di Crotone ha emesso un Daspo “fuori contesto”, a carico di un crotonese di 27 anni, ritenuto responsabile di alcuni gravi reati. E’ la prima volta che un provvedimento del genere, la cui istruttoria è stata curata dalla Divisione polizia anticrimine, viene adottato nella provincia di Crotone.
Il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive “fuori contesto”, è scritto in una nota della Questura, “rappresenta uno strumento che amplia le prerogative dell’autorità di pubblica sicurezza, consentendo l’adozione di questa misura di prevenzione atipica introdotta dal Decreto Sicurezza bis. Con la sua applicazione – prosegue la nota – il Questore impedisce l’accesso ai luoghi in cui si svolgono eventi sportivi, a quei soggetti che si siano resi responsabili di taluni gravi reati, realizzati al di fuori del contesto sportivo, allo scopo di impedire che gli stessi possano riprodurre condotte illecite e/o violente anche all’interno degli stadi, con possibili gravi ripercussione sull’ordine e la sicurezza pubblica”.
Il Questore ha quindi ritenuto necessaria l’adozione della misura nei confronti di una persona ritenuta responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente, nonché di detenzione illegale di arma da taglio.
Il destinatario del provvedimento, già nel 2010, era stato attinto da un Daspo. poiché, allora, ritenuto responsabile dell’accensione e, successivamente, del lancio di un grosso petardo a pochi metri dai pannelli di delimitazione posti tra la zona tifoseria ed il campo da gioco dello stadio Scida. Questo precedente ha comportato l’irrogazione di un divieto di accesso per 5 anni e delle prescrizioni valevoli per tutta la durata del predetto divieto. (ANSA).