Due abitazioni sono state sottoposte a sequestro per la successiva eventuale confisca con relativa denuncia dei proprietari alla Procura di Castrovillari; oltre 100 stranieri controllati a 30 dei quali è stato notificato il decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Cosenza, e ad altri 29 è stato notificato l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.
E’ questo è il bilancio dell’operazione che ha visto impegnati circa 70 carabinieri contro il favoreggiamento della permanenza clandestina degli stranieri sul territorio nazionale e di tutte le altre ipotesi di reato connesse, con particolare riferimento alla concessione degli immobili a titolo oneroso a cittadini stranieri irregolari, effettuata per tutta la giornata di ieri nella frazione Schiavonea e in contrada Boscarello, nel comune di Corigliano-Rossano.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano, con il supporto di quelli delle Compagnie di Cassano all’Ionio, Castrovillari e San Marco Argentano e il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta da Alessandro D’Alessio.
Nel corso dell’operazione sono state controllate diverse abitazioni e sottoposti a controllo, attraverso attività di fotosegnalamento, numerosi extracomunitari, affluiti in questo periodo nella frazione marina di Schiavonea per essere poi impiegati nei lavori agricoli dei fondi della Sibaritide.