Home » Agguato Crotone, arrestato un trentenne

Agguato Crotone, arrestato un trentenne

Redazione

È stato identificato e arrestato uno dei soggetti responsabili dellomicidio di TERSIGNI Giovanni, luomo freddato, nella giornata di sabato scorso, in pieno centro storico, da diversi colpi di pistola. La Polizia di Stato ha, infatti, poche ore dopo lomicidio, arrestato due persone, CUSATO Paolo, classe 1989 diCrotone e TODOROV DIMITAR Dimitrov classe 1997 di nazionalità bulgara, entrambi con precedenti per associazione di stampo mafioso, stupefacenti e armi il primo, mentre il secondo per furto, armi nonché violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Il CUSATO, in particolare, è stato individuato come uno dei due presunti autori dellomicidio del TERSIGNI, mentre il TODOROV DIMITAR è stato arrestato a seguito delle perquisizioni effettuate dalla Squadra Mobile nel corso della notte, in quanto veniva trovato in possesso di più di un chilo di eroina.

A incastrare il CUSATO sono state alcune immagini acquisite dagli investigatori che hanno immortalato il ventenne mentre fuggiva a piedi, dopo aver compiuto lomicidio, mentre si disfavadi una busta di platica allinterno della quale venivano rinvenuteuna pistola semiautomatica cal. 7,65 con matricola abrasa, colpo in canna e cane armato, utilizzata per uccidere il TERSIGNI; unberretto di tipo baseball e una polo blu e un paio di guanti in lattice.

Inoltre, nel corso della perquisizione effettuata a casa del CUSATO venivano ritrovati degli indumenti corrispondenti a quelli indossati dallo stesso al momento dellassassinio. Le successive attività dindagine, consistenti anche nella effettuazione di perquisizioni, indirizzavano i poliziotti verso il TODOROV DIMITAR il quale, rintracciato dopo poche ore,veniva trovato in possesso di una busta contenente, divisi in panetti, kg 1, 058 di eroina. Il CUSATO, pertanto, essendo emerse dei gravi indizi circa la sua responsabilità diretta per la morte del TERSIGNI, avvenuta, dopo diverse ore dal suo ferimento, in ospedale veniva arrestato e condotto in carcere a disposizione dellAutorità Giudiziaria.

Articoli correlati