Durante l’orario di lavoro andavano in piazza a chiacchierare o curavano i loro interessi privati. É l’accusa che la Procura della Repubblica di Palmi contesta a sei impiegati del Comune di Cosoleto, nel reggino, i quali si sarebbero allontanati arbitrariamente dal posto di lavoro ed a cui vengono contestati, a vario titolo, diversi reati che vanno dalla truffa aggravata ai danni dello Stato e dalla falsità ideologica alle false attestazioni e certificazioni. I carabinieri di Cosoleto hanno notificato ai sei impiegati altrettanti obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria emessi dal Gip su richiesta del sostituto procuratore Enrico Barbieri. Il fenomeno dell’assenteismo era tanto dilagante che alcuni soggetti timbravano il cartellino anche per chi era legittimamente assente, tanto era radicato il loro comportamento fraudolento.
Le indagini che hanno portato alle misure cautelari erano state avviate nel 2015.
Assenteisti 6 dipendenti Comune reggino
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