Dopo giorni di incendi, su gran parte della Calabria è arrivata la pioggia. Molto intensa nel reggino, con una bomba d’acqua su Scilla che ha allagato le strade del paese, e più lieve nelle altre parti della Calabria. Il fenomeno ha ridotto le temperature anche, a Reggio, di dieci gradi rispetto ai giorni scorsi. Nel cosentino, dopo la pioggia, gli incendi attivi sono 3, a Trebisacce, Papasidero e Grisolia, e sembrano non destare preoccupazioni. Alcuni allagamenti di strade, sottopassi e scantinati si sono verificati a Reggio Calabria. I danni maggiori si sono verificati a Scilla dove in un’ora, ha riferito il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, sono caduti 100 millilitri di pioggia. Sul posto stanno intervendo i mezzi della protezione civile – che ieri aveva diramato l’allerta meteo – per rimuovere i detriti mentre la macchina dei soccorsi è già attiva con il responsabile provinciale e squadre di volontari. L’Anas, intanto, ha riaperto un tratto della statale 18 chiuso per una frana. Un anziano è morto stamani a Reggio Calabria dopo che la barca di piccole dimensioni con cui era uscito in mare, si è rovesciata. Il cadavere è stato trovato sulla battigia, in località Pellaro. Stamani a Reggio Calabria il mare era molto mosso per l’ondata di maltempo che ha interessato la zona.
In Calabria dopo incendi arriva pioggia
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