I Carabinieri di Petilia Policastro, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno eseguito dei controlli al termine dei quali hanno arrestato due persone e ne hanno denunciata un’altra.
In località Trepidò, a finire in manette è stato un 28enne, G.F., accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio. Durante una perquisizione domiciliare è stato trovato con 120 grammi di marijuana, contenuta in diverse bustine: altri 3,5 grammi di cocaina e 0,8 di hashish, oltre a due bilancini elettronici di precisione e al relativo materiale di confezionamento; di munizioni calibro 30-06 per carabina ed di una cartuccia calibro 12 a palla, detenute illegalmente.
L’uomo, vistosi scoperto, si è impossessato di una delle buste contenenti la marijuana e, guadagnando la fuga, ha tentato di disperdere parte del contenuto nel terreno boschivo circostante, ma è stato raggiunto e bloccato dai militari. Nello stesso contesto è stato accertato che il 28enne aveva realizzato nella sua abitazione un allaccio abusivo alla rete elettrica Enel.
Sempre in località Trepidò, i militari hanno arrestato un 56enne, C.A., che in seguito ad una perquisizione personale e domiciliare è stato trovato con 22 grammi di hashish, 4 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e relativo materiale di confezionamento, 46 semi verosimilmente di canapa per la coltivazione di marijuana e la somma di 76 euro, che si ritiene sia il provento dell’attività di spaccio.
A Petilia Policastro, infine, denunciato un operaio 34enne che è stato con 21 grammi di marijuana in involucro nascosto nelle adiacenze della sua abitazione. I carabinieri hanno inoltre accertato che l’uomo aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica Enel.