Nelle corso delle settimane passate, personale della Capitaneria di porto di Crotone
e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, ha effettuato controlli congiunti in
materia ambientale e di sicurezza sui luoghi di lavoro nei cantieri del porto cittadino.
In generale, la situazione rilevata non è risultata delle migliori, con situazioni tali da
integrare gli estremi di infrazioni a norme di legge e regolamentari.
In particolare, nei tre cantieri ispezionati è stata accertata la mancanza di un
adeguato sistema di raccolta di acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree
esterne, col rischio concreto, pertanto, che sostanze inquinanti derivanti dalle
lavorazioni finiscano, attraverso la rete delle acque meteoriche, in mare con
evidente pregiudizio per l’ambiente marino costiero.
In alcuni dei suddetti cantieri, è stata riscontrata anche la presenza di consistenti
accumuli di rifiuti di vario genere in abbandono, anche pericolosi ed anche in
prossimità della banchina, con potenziale nocumento per l’ambiente marino
costiero. In un caso particolare, data la pericolosità e la quantità dei rifiuti, si è
proceduto al loro sequestro preventivo, facendoli stoccare in una specifica area del
cantiere al riparo dalle intemperie, e il titolare deferito all’Autorità Giudiziaria
competente in ordine alle ipotesi di reato previste dal “Codice dell’ambiente”
(Decreto Legislativo 3 aprile 2006 nr. 152), oltre a ricevere una sanzione
amministrativa pecuniaria per non aveva annotato regolarmente il carico dei rifiuti
pericolosi sul relativo formulario.
Di fronte a tali circostanze, che integrano illeciti di natura contravvenzionale, è stato
prescritto l’immediato adeguamento alle normative vigenti e, qualora, all’esito delle
verifiche, le prescrizioni impartite non dovessero aver trovato ottemperanza,
saranno applicate le discendenti – e pesanti – sanzioni pecuniarie.
Sono altresì state elevate dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro ulteriori
sanzioni amministrative pecuniarie, per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi
di lavoro.