Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- nr. 03 persone tratte in arresto;
- nr. 07 persona deferita all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà;
- nr. 04 persone segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti;
- identificate nr. 1139 persone;
- controllati nr. 507 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- elevate nr. 10 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuate nr. 17 perquisizioni;
- effettuati nr. 07 controlli amministrativi ed elevate nr. 04 sanzioni amministrative.
Nella giornata del 21 agosto 2021, personale della Squadra Volante ha effettuato un controllo a carico di P. S., crotonese classe 1985, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Quest’ultimo risultava essere presente all’interno della propria abitazione ma, a seguito di perquisizione domiciliare ai sensi dell’art. 103 DPR/90, si riscontrava la presenza di un soggetto, gravato da numerosi pregiudizi di Polizia. Alla luce di quanto sopra, l’uomo veniva deferito ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale per Inosservanza dei provvedimenti di Autorità.
Nella giornata del 22 agosto u.s., personale della Squadra Volante ha rinvenuto in stato di degrado ed abbandono un’autovettura all’interno della quale vi era della sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di 1003,06 grammi. Il veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 193 c. 2 del Codice della Strada e la sostanza sequestrata ai sensi dell’art. 354 a carico di ignoti. Da accertamenti esperiti, l’autovettura risultava essere di un uomo deceduto ad agosto 2020.
Successivamente, personale della Squadra Volante rinveniva e sequestrava a carico di ignoti 2 involucri contenenti, rispettivamente, grammi 1,52 e 1,38 di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Nella nottata del 23 marzo u.s., sulla SS106, personale della Squadra Volante ha deferito, per il rifiuto di sottoporsi ad accertamenti urgenti sulla persona per guida sotto l’influenza di alcool e sostanze stupefacenti, ai sensi degli artt. 186 c. 7 e 187 c. 8 del Codice della Strada, D. L. D., nato a Crotone nel 1982.
Nella mattinata del 23.08.2021, giungevano presso il porto di Crotone a bordo della motovedetta della Capitaneria di Porto n. 34 migranti di nazionalità iraniana, irachena e due cittadini di nazionalità turca. Dopo aver trasbordato i migranti, gli stessi venivano fatti sbarcare al Porto di Crotone alle ore 8.30 circa. All’esito delle attività investigative, questa Squadra Mobile ha proceduto, al fermo di indiziato di delitto dei cittadini turchi V. U., classe 1989, e Y. A., classe 1975, in quanto indagati in stato di fermo in ordine agli artt. 110 – 12 c. 1 e 3 D.Lgs. 286/98. Terminati gli accertamenti di rito, i summenzionati venivano associati presso la Casa Circondariale di Catanzaro, in attesa dell’udienza di convalida. Successivamente il fermo veniva convalidato dal G.I.P. di Crotone che applicava la misura coercitiva della custodia cautelare in carcere.
Nella mattinata del 23 agosto u.s., personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto un crotonese del 1971, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso veniva trovato in possesso di 0.48 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina.
Medesimo personale ha deferito un uomo crotonese del 1979, per il reato di ricettazione. Nello specifico lo stesso veniva sorpreso con un telefono cellulare provento di furto consumato nella mattinata del 23. u.s.
In data 23 Agosto 2021 personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa, nell’ambito dei servizi finalizzati alla verifica circa il precipuo rispetto delle normative atte al contenimento del rischio epidemiologico derivante dalla diffusione del virus COVID 19 anche in considerazione dell’introduzione dell’obbligo del “Green Pass” necessario per accedere all’interno delle attività commerciali in argomento, ha effettuato un controllo nei confronti di un’attività raccolta scommesse con sede a Crotone. All’atto dell’accesso ispettivo venivano identificati n. 4 (quattro) avventori risultati essere tutti in possesso di certificazione verde Covid 19 “Green Pass”. In prosecuzione di attività si riscontrava la violazione di cui all’art. 19 comma 5 del Regolamento Comunale per l’Esercizio del Gioco Lecito, pubblicato il 14/01/2019 all’albo comunale al n. 2019/000109, in relazione all’art. 19 commi 3 e 6, in quanto 1 dei 4 (quattro) congegni elettronici del tipo “New Slot” installati all’interno dell’attività risultava essere in funzione in orario non consentito.
Inoltre, a seguito di accertamento presso il comune di Crotone – Ufficio Demanio scaturito da un controllo amministrativo effettuato in data 17 agosto 2021 unitamente a personale della Capitaneria di Porto di Crotone nei confronti di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicata a Crotone emergeva che una pedana in legno della grandezza di circa 70 mq insisteva su area demaniale marittima in assenza di rilascio di titolo concessorio/autorizzatorio che ne legittimino, allo stato, l’occupazione. Si procedeva pertanto a deferire in stato di libertà alla competente A.G., congiuntamente al citato personale della Capitaneria di Porto di Crotone il legale rappresentante della citata società per “l’occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo per mezzo del posizionamento di una pedana in legno della grandezza di 70 mq ca.”.
In data 24 agosto 2021 personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa procedeva ad effettuare la seguente attività:
– a seguito di accertamento scaturito dal controllo amministrativo ex articolo 13 L. 689/81 effettuato in data 11.08.2021 nei confronti di un’attività di vicinato, ubicata in una via del Centro cittadino, il titolare sig. D. G., nato a Crotone nel 1981, veniva sanzionato ex art. 20 c.d.s. (pmr 173,00 euro) per aver occupato abusivamente circa 10 mq di suolo pubblico mediante la posa di espositori e merce varia.
– Si procedeva inoltre, a seguito dei controlli amministrativi effettuati in data 22.08.2021, a sanzionare (pmr € 400,00), il legale rappresentante di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ubicata a Crotone, per aver consentito lo svolgimento di una serata di intrattenimento musicale con la presenza di numerosi avventori, non seduti al tavolo in quanto intenti a ballare, e che non indossavano i dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie, creando assembramento all’interno del locale senza rispettare la prescritta distanza interpersonale. Si procedeva alla contestuale sospensione dell’attività per giorni 5 (cinque).
– veniva sanzionato, infine, (pmr € 400,00), il gestore di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicata a Crotone, per aver omesso di adottare le misure idonee al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze, in quanto veniva accertata la presenza di numerosi avventori privi dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie che, sostando innanzi al predetto locale non rispettavano la prescritta distanza interpersonale, creando assembramento. Si procedeva alla contestuale sospensione dell’attività per giorni 5 (cinque).
Nella serata del 25 agosto u.s., in via San Francesco personale della Squadra Volante ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 2,87 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana ed un tritaerba intriso di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio del 25 agosto 2021, a seguito delle verifiche sui migranti trasferiti in data 17.08.2021 presso il Regional Hub di S. Anna di Isola di Capo Rizzuto (KR), della Squadra Mobile ha tratto in arresto B. R., nato in Tunisia nel 1987, poiché resosi responsabile dei reati di cui all’art. 13 comma 13 D. Lgs 286/98 e successive modifiche, atteso che lo stesso faceva illecito reingresso nel territorio dello Stato italiano, senza alcuna speciale autorizzazione, prima della scadenza del previsto termine di anni tre dalla data di esecuzione del decreto di espulsione emesso il 07.08.2020 dal Prefetto di Como, seguito da rimpatrio avvenuto in data 17.08.2020 per mezzo della Polizia di Frontiera.
Nel pomeriggio del 26 agosto 2021, personale della Squadra Volanti ha deferito all’A.G. un ragazzo crotonese minorenne, per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. All’esito di un controllo lo stesso era in possesso di un coltello a farfalla lungo complessivamente 22 cm.
Nella giornata del 26 agosto u.s. personale dell’U.P.G.S. ha segnalato al Sig. Prefetto in quanto assuntori di sostanza stupefacenti (art. 75 DPR 309/90) le seguenti persone:
– T.A., nato a Crotone nel 1981, trovato in possesso di 0,91 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana;
– D. G N., nato a Crotone nel 75, trovato in possesso di 0,68 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina;
– P. A., nato a Bologna nel 1995, trovato in possesso di 0,38 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina.
Nel pomeriggio del 27 agosto u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà R. V. A., classe 1966, con numerosi precedenti di Polizia, perché resosi responsabile del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope. Nello specifico, il predetto, veniva notato nel quartiere “Acquabona” di questo capoluogo, e sottoposto a perquisizione personale che consentiva il rinvenimento di nr. 2 involucri contenente il totale di grammi 17,57 di marijuana e nr. 1 involucro contenente grammi 4,55 di cocaina, il tutto opportunamente sequestrato.
Nella nottata del 28 agosto, personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà M. E., crotonese, classe 1983 e D. C. E. E., classe 2001, perché resesi responsabili dei reato di violazione di domicilio e danneggiamento, in quanto entrate arbitrariamente in una proprietà privata, sita nella periferia cittadina, con l’intento di occuparla abusivamente.
Nella giornata del 27 agosto u.s., nell’ambito di servizi relativi al piano d’azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro di Crotone ed ad un equipaggio dell’Ufficio di Gabinetto, ha effettuato un controllo amministrativo presso un’azienda agricola operante in un fondo agricolo del territorio provinciale, ove venivano identificati nr. 6 dipendenti. Seguiranno, da parte del personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, ulteriori accertamenti volti a verificare la loro posizione lavorativa nonché l’eventuale percezione di sussidi da parte dello Stato. A seguito di accertamenti esperiti tramite il locale Ufficio Immigrazione, due dei prefati dipendenti di nazionalità Segenalese e Gambiana venivano invitati al fine di regolarizzare la propria posizione sul Territorio Nazionale.
Inoltre, a seguito di un controllo effettuato in data 25 agosto 2021 presso un’azienda agricola operante in un fondo agricolo del territorio provinciale, durante il quale erano stati identificati 7 dipendenti risultati essere non assunti (in nero), personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha proceduto ad elevare, a carico del titolare dell’azienda agricola in argomento, sanzioni amministrative per un importo massimo edittale pari ad euro 10.800,00 a dipendente, per un totale di € 75.600,00.