E’ una ragazza minorenne la prima vittima di violenza che si è rivolta per denunciare il proprio aggressore nell’aula audizioni aperta da pochi giorni nella sede del gruppo carabinieri di Locri nell’ambito dell’iniziativa “Una stanza tutta per te” promossa dall’Arma e dal Soroptimist International.
La vicenda che vede coinvolta la minore, riferiscono i carabinieri che non forniscono però ulteriori dettagli, assume profili di elevata gravità se si tiene conto della giovanissima età della vittima, della provenienza straniera dell’aggressore e del luogo pubblico dove è avvenuto l’atto criminoso. “E’ veramente importante che una vittima di violenza – è detto in un comunicato – abbia trovato la forza ed il coraggio di abbattere il muro del silenzio e della vergogna ed abbia deciso di denunciare immediatamente la violenza subita. Un risultato reso possibile dalla presenza di un ambiente riservato, dove con tranquillità è stato più facile compiere un atto di vero coraggio e grande forza”.
Prima denuncia in aula ascolto Cc
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