Quattro condanne, 4 rinvii a giudizio e 2 assoluzioni: queste le decisioni del gup di Catanzaro per le persone coinvolte nell’inchiesta “Sistema Rende”. Sandro Principe, ex assessore regionale ed ex sindaco di Rende, è stato rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione aggravata dall’articolo 7.
Stessa decisione per un altro ex sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, e per l’ex consigliere provinciale Pietro Ruffolo. A processo anche Giuseppe Gagliardi, ex assessore di Rende. Il gup ha inoltre pronunciato sentenza per gli altri indagati che avevano fatto richiesta di rito abbreviato. Assolti i due esponenti della cosca Lanzino-Ruà, Francesco Patitucci e Umberto di Puppo. Condannati invece a 4 anni e 8 mesi ciascuno Adolfo D’Ambrosio e Michele Di Puppo, anche loro ritenuti affiliati alla cosca. Due anni di reclusione sono stati infine inflitti all’ex consigliere regionale Rosario Mirabelli e a Marco Paolo Lento per la corruzione elettorale per le Regionali del 2010.
A giudizio ex assessore Calabria
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