Presidente Associazione, ‘necessari controlli più stringenti’
Due villette estive in fiamme, nel giro di poco più di 24 ore, ai Laghi di Sibari.
Entrambi gli incendi si sono verificati nello stesso complesso, il Kalakalos, e in entrambi i casi si segue la pista dolosa.
Il primo rogo, nella notte tra lunedì e martedì, è scoppiato in una villetta che era in fase di ristrutturazione e l’interno, quindi, era quasi vuota, circostanza che ha limitato i danni.
Il secondo incendio, sviluppatosi nella notte tra martedì e mercoledì, invece, ha completamente distrutto la villetta che era posta al fianco della villetta incendiata la sera precedente.
Su entrambi i casi indagano i carabinieri della compagnia di Cassano allo Ionio.
“Il susseguirsi di episodi di chiara matrice criminale, con furti e incendi a danno di diverse abitazioni ed attività commerciali – ha affermato il presidente dell’associazione Laghi di Sibari, Luigi Guaragna, che ha sostenuto la necessità di un controllo ancor più stringente del territorio per preservare serenità e legalità – ci preoccupa. Come Associazione abbiamo messo in campo da tempo, per quanto di nostra competenza, ogni misura utile e necessaria, intensificando l’attività di sorveglianza garantita dal corpo di vigilanza privata e potenziando il sistema di videosorveglianza interno che opera insieme alla rete di videosorveglianza pubblica”.
“La collaborazione con le forze dell’ordine, il cui impegno peraltro è innegabile – ha sostenuto ancora Guaragna – è costante e proficua. Eppure, di recente si è assistito a un proliferare di situazioni inquietanti, che richiedono probabilmente sforzi maggiori Perciò chiediamo, a chi di competenza, di voler adottare ogni iniziativa utile ed opportuna a garantire, sul piano della prevenzione e su quello della repressione, il pieno rispetto della legalità in un’area che è motore di sviluppo”.’