Nel reggino un ustionato mentre tentava spegnere fiamme uliveto
L’ondata di caldo che ha interessato la Calabria – con temperature che ieri in alcune località hanno superato i 40 gradi – ha provocato una serie di incendi.
Un rogo di vaste proporzioni si è sviluppato in contrada Molaro nel comune di Montebello Jonico impegnando per 12 ore, fino alla serata di ieri i vigili del fuoco intervenuti con 20 uomini e 10 automezzi.
Numerosi incendi hanno impegnato anche i vigili del comando di Catanzaro. Un grosso rogo di arbusti e macchia mediterranea si è sviluppato per cause in corso di accertamento in località Caposuvero di Gizzeria. Le fiamme sono arrivate a lambire, a monte, la corsia sud dell’autostrada A2 del Mediterraneo e, a valle, la statale 18 senza comunque creare particolari disagi al transito veicolare. Un altro vasto incendio di arbusti e macchia mediterranea ha impegnato numerose squadre che solo all’alba sono riusciti a domare le fiamme che hanno interessato il costone di montagna delle località di Caminia e Santa Maria del Mare Torrazzo nel comune di Staletti, sul litorale Ionico catanzarese.
L’incendio, sviluppatosi in una zona impervia, non raggiungibile con i mezzi di soccorso, si è propagato velocemente verso le abitazioni delle due località estive ma è stato tempestivamente circoscritto senza particolari disagi per gli abitanti. Due fronti di fuoco attivi nella zona alta della montagna hanno impegnato sino all’alba le unità i vigili del fuoco. Sul posto, in supporto, anche personale di Calabria Verde. (ANSA).