Due lavoratori non regolarmente assunti sono stati scoperti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, coadiuvati dai colleghi del Nas, da personale dell’Ispettorato d’Area Metropolitana e dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, durante un’ispezione effettuata in un panificio della zona sud della città calabrese dello Stretto che è stato chiuso.
Il titolare dell’esercizio è stato denunciato.
L’ispezione, attuata nell’ambito di un’attività finalizzata a contrastare il lavoro irregolare e a verificare l’osservanza delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e igienico-sanitaria, messo in evidenza la sussistenza di diverse violazioni alla normativa sul lavoro per i due lavoratori non regolarmente assunti i quali, peraltro, non erano stati inviati alla visita medica per l’accertamento dell’idoneità alla specifica mansione e non avevano frequentato il previsto corso di formazione in materia di sicurezza sul lavoro.
I militari, nel medesimo contesto operativo, hanno sequestrato 100 chilogrammi di prodotti da forno privi di qualsiasi informazione riguardante la tracciabilità.
Inoltre, sono state rilevate gravi carenze igienico-strutturali e sanitarie che hanno comportato la chiusura d’autorità dei locali del panificio, Complessivamente sono state comminate sanzioni penali per circa 13 mila euro e sanzioni amministrative per circa 12 mila euro con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale.