Piantedosi riferisce alla Camera il 7 marzo, l’8 in Senato
Dopo la visita di Mattarella, la segretaria del Pd, Elly Schlein, è giunta a Crotone per rendere omaggio alle vittime del naufragio dei migranti avvenuto domenica a Steccato di Cutro e per incontrare i parenti delle vittime.
Il presidente della Repubblica ha visitato prima i superstiti in ospedale, portando doni ai piccoli ricoverati, poi ha reso omaggio alle vittime nella camera ardente.
Applausi a Mattarella dai cittadini che chiedono “verità e giustizia”. Intanto si indaga sui soccorsi: chiesti gli atti a Guardia Costiera e Guardia di Finanza. Il ministro Piantedosi riferirà alle Camere il 7 e 8 marzo.
SCHLEIN INCONTRA UNA DONNA CHE HA PERSO I FIGLI
Schlein ha incontrato una giovane donna afghana che ha ancora sul volto e sulle mani i segni delle lesioni riportate nel naufragio. Assieme alla neosegretaria e al senatore Irto c’erano i parlamentari Matteo Orfini e Nico Stumpo. La donna, madre di due delle giovani vittime e di una terza ragazza ricoverata in ospedale, ha parlato tra le lacrime degli stenti vissuti durante il viaggio e ha chiesto ad Elly Schlein di aiutarla a farsi consegnare le salme dei due figli. La segretaria dem è apparsa molto toccata dal racconto, assicurandole il proprio interessamento con la Prefettura di Crotone.
LA VISITA DI MATTARELLA
Mattarella a Crotone, dopo la visita ai superstiti in ospedale, ha reso omaggio alle vittime. Si è trattenuto in raccoglimento davanti alle bare nella camera ardente al palazzetto Palamilone, da solo davanti ai feretri per alcuni minuti. Tanti gli applausi che i cittadini hanno riservato a Mattarella. “Presidente, vogliamo giustizia e verità”, hanno gridato alcuni. I parenti dei defunti chiedono aiuto per il recupero dei dispersi e assistenza ai superstiti. Mattarella ha assicurato pieno sostegno ai profughi, aggiungendo che si occuperà della situazione e che gli afghani sono richiedenti asilo e la loro situazione è prioritaria. La richiesta più pressante a Mattarella è l’aiuto per il rimpatrio delle salme e sostegno a chi è sopravvissuto.
I doni ai bambini superstiti. Mattarella ha visitato nell’ospedale di Crotone i 15 superstiti, tra cui molti bambini. L’arrivo di Mattarella è stato preceduto da alcuni pacchi contenenti giocattoli fatti consegnare dal presidente ai piccoli degenti superstiti che si trovano nel reparto di pediatria: soprattutto peluche, pianole e piccoli robot telecomandati. “Presidente non ci abbandoni”, gli ha chiesto la folla all’uscita dall’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.
IL BILANCIO ATTUALE DI 67 MORTI, SI INDAGA SUI SOCCORSI
Il naufragio del natante partito dalla Turchia ha provocato la morte accertata, al momento, di 67 persone tra cui donne e bambini. La Procura di Crotone ha chiesto alla Guardia costiera e alla Guardia di finanza gli atti relativi alla loro attività nelle ore antecedenti il naufragio. E’ stato aperto senza ipotesi di reato e contro ignoti il nuovo fascicolo che riguarda la catena dei soccorsi. La decisione sarebbe stata presa per consentire di delegare i carabinieri ad acquisire gli atti. È presumibile che una volta analizzate le carte, la Procura decisa se aprire un fascicolo specifico ipotizzando un reato e individuando eventuali indagati.
PIANTEDOSI RIFERIRA’ ALLE CAMERE SUL NAUFRAGIO
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi dovrebbe riferire il 7 marzo alla Camera ed l’8 marzo al Senato sul naufragio. La conferma dell’informativa in Senato giunge dalla conferenza dei capigruppo di palazzo Madama. Le opposizioni, al termine dell’incontro, hanno sottolineato che invece il ministro per le infrastrutture, Matteo Salvini, non ha ancora dato una risposta sebbene sia stata chiesta anche una sua informativa, possibilmente contestuale a quella di Piantedosi.