Quattro arresti e 6 denunce.
È il bilancio di un servizio straordinario di controllo eseguito dalla polizia locale ad Arghillà, periferia nord di Reggio Calabria.
Gli agenti, guidati dal comandante Salvatore Zucco, con l’ausilio di tecnici Enel e della società Hermes, hanno ispezionato circa dieci unità immobiliari e all’esito degli accertamenti sono state denunciate sei persone per occupazione abusiva di immobile pubblico, furto aggravato di acqua ed energia elettrica.
Quattro persone, con precedenti specifici, giudiziari e di polizia, sono stati arrestati in flagranza per furto di energia elettrica in quanto avrebbero alimentato i loro appartamenti tramite cavi abusivi derivati da cabine stradali di proprietà Enel. Il valore complessivo di energia elettrica sottratta fraudolentemente al gestore ammonta a circa 35mila euro.
Nell’ambito del servizio sono state sequestrate anche due autovetture perché prive di copertura assicurativa.