Due gli arresti in materia di stupefacenti operati dalla Polizia di Stato in pochi giorni.
Il primo arresto è avvenuto lungo la Strada Statale 106, in agro del comune di Condofuri, il
personale della Polizia Stradale di Brancaleone e dell’U.P.G.S.P. della Questura ha arrestato un
soggetto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo, mentre viaggiava a bordo di un’autovettura, non si è fermato all’ALT intimato dagli
Agenti della Polizia Stradale ed ha iniziato la sua fuga in direzione di Reggio Calabria.
Il fuggitivo è stato quindi fermato dalla Volante della Questura e dagli Agenti della Stradale
che hanno identificato l’uomo, 29enne reggino pregiudicato, sprovvisto di patente alla guida di
un’auto a noleggio.
Il comportamento tenuto dall’uomo ha indotto gli Agenti della Polizia di Stato ad effettuare
una perquisizione personale e dell’autovettura e, sotto il sedile, è stato individuato e sequestrato un
involucro in cellophane, termosaldato, con all’interno circa 400 grammi di una sostanza che,
sottoposta ad esame chimico-qualitativo da parte del personale specializzato del Gabinetto
Regionale di Polizia Scientifica per la Calabria di Reggio Calabria, è risultata essere stupefacente
del tipo cocaina.
Il controllo è proseguito anche presso l’abitazione dell’uomo con l’ausilio di un’unità
cinofila della Polizia di Stato. L’autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo
la misura cautelare in carcere.
Il secondo arresto è stato operato dal personale delle Volanti della Questura, nella zona nord
della città.
Gli Agenti hanno notato un soggetto a bordo di uno scooter che, alla vista dell’auto della
Polizia di Stato, cercava di disfarsi di un involucro, percorrendo un tratto di marciapiede.
Gli Agenti hanno fermato l’uomo e recuperato l’involucro che conteneva circa 13 grammi di
sostanza, risultata essere, all’esito degli esami svolti dal locale Gabinetto Regionale di Polizia
Scientifica, del tipo cocaina.
L’uomo, 65enne reggino con precedenti di polizia, è stato sottoposto a perquisizione
personale e l’attività di polizia è stata estesa anche nella sua abitazione.
Nella dimora del fermato, con l’ausilio di una unità cinofila della locale Guardia di Finanza,
all’interno di uno sgabuzzino, è stata recuperata e sequestrata una quantità pari a circa 55 grammi di
cocaina, nonché materiale per la pesatura e la suddivisione dello stupefacente.
L’autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo la misura
cautelare in carcere.