Personale della Divisione anticrimine della Questura di Catanzaro ha eseguito tre misure di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza della durata di due anni disposte dall’Ufficio misure di prevenzione della seconda sezione penale del Tribunale di Catanzaro, su proposta del questore Giuseppe Linares nei confronti di due catanzaresi di 40 e 31 anni e un cittadino tunisino di 33 residente a Girifalco.
I provvedimenti sono stati adottati in ragione della spiccata pericolosità sociale dei tre già destinatari in passato di provvedimenti di prevenzione personale.
In particolare, uno di loro è stato condannato per rissa, porto abusivo di armi, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e maltrattamenti ai danni dell’ex compagna.
“Tutti e tre i soggetti – riferisce la Questura – si sono distinti per una personalità violenta, prevaricatrice, nonché incline alla violenza domestica ed alla violazione della libertà di autodeterminarsi delle compagne conviventi, motivo per cui è stata disposta nei loro confronti la misura per la durata di due anni, con specifiche prescrizioni mirate a garantire la sicurezza della persona offesa. Ai tre è impedito di frequentare i luoghi abitualmente frequentati dalle vittima, nonché di avvicinarsi a meno di 500 metri da loro. Inoltre, è stato disposto il divieto assoluto di comunicare attraverso qualsiasi mezzo, compresi quelli postali, telefonici o telematici.