Un altro brillante intervento è stato portato a termine dagli equipaggi dell’U.P.G.S.P.
nell’ambito delle capillari attività di controllo del territorio.
Gli agenti della Polizia di Stato, infatti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti sventare il
furto di un’ingente quantità di rame che il ladro aveva già abilmente accatastato per agevolarsi la
fuga.
A segnalare quanto stava accadendo, in piena notte, nell’area del costruendo Palazzo di
Giustizia, è stata un’Assistente della Polizia Penitenziaria che, libera dal servizio, stranita dalla
presenza del cumulo di cavi e di un uomo vestito con abiti scuri ed incappucciato, ha
immediatamente allertato la locale Sala Operativa.
Gli agenti della Volante, tempestivamente intervenuti, hanno bloccato il malvivente mentre
era in fuga a bordo della sua autovettura ed hanno sottoposto lo stesso a perquisizione personale
rinvenendo, occultato in una tasca, un gomitolo di rame dello stesso tipo di quello utilizzato per
legare i cavi rinvenuti sul posto.
I poliziotti hanno arrestato l’uomo e su disposizione del Pubblico Ministero lo hanno
condotto presso la sua abitazione a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che, dopo la
convalida dell’arresto, ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di dimora con il divieto di uscire
durante le ore serali.
Reggio Calabria, 23.07.2021