Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roccabernarda e dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Petilia Policastro (KR) hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari, eseguita nei confronti di F. J., 29enne, disoccupato, con precedenti di polizia, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, Dottor Michele CIOCIOLA, su richiesta del Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Crotone, Dottor Andrea CORVINO, titolare delle indagini. Al giovane è stato contestato il reato di “atti persecutori”.
L’odierno provvedimento scaturisce da un’attività investigativa, avviata dai Carabinieri dei suddetti Reparti nel corrente mese, a seguito della ricezione della denuncia da parte di un 39enne del luogo, che aveva riferito di essere stato aggredito e percosso, nella serata del 10 dicembre u.s., per futili motivi di natura personale, senza riportare lesioni, nei pressi della propria abitazione, da parte dell’arrestato, il quale, il giorno successivo, avrebbe anche continuato a perpetrare altre azioni di disturbo nei confronti della vittima.
Determinanti per la ricostruzione della dinamica degli eventi sono risultate le sommarie informazioni testimoniali rese agli operanti nell’immediatezza dell’evento da parte del 39enne e delle altre persone presenti ai fatti, nonché in grado di riferire sugli stessi.
L’operazione odierna conferma – ancora una volta – l’attenzione investigativa dell’Arma nel contrasto ai reati contro la persona, in particolare a quelli potenzialmente forieri di più gravi e imprevedibili sviluppi, che necessitano di essere bloccati sul nascere.