La raffineria nelle campagne di Ardore: trovati 34 kg di droga
Una casa trasformata in un laboratorio per la lavorazione della cocaina.
Una vera e propria raffineria dove la droga veniva sottoposta a un processo di miscelazione tra la cocaina, con un altissimo grado di purezza, e la sostanza da taglio. Il composto serviva poi a realizzare panetti del peso di un chilogrammo ciascuno.
Per realizzare tale processo all’interno dello stabile era stata installata una pressa idraulica. Nel laboratorio, inoltre, erano presenti frullatori, un forno a microonde, bilance e tutta un’altra serie di attrezzi funzionali a tagliare la cocaina.
Su richiesta del procuratore di Locri Giuseppe Casciaro e del pm titolare delle indagini, il gip ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di reato e ha emesso nei confronti dell’italiano e del colombiano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. (ANSA).