Vittima aveva picchiato la sorella, madre degli indagati
Picchia la sorella ed i figli di quest’ultima organizzano una spedizione punitiva ai suoi danni. E’ accaduto a Marina di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria), dove i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato e posto ai domiciliari due fratelli, T.D.
e T.V., di 42 e 33 anni, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip di Locri. L’accusa nei loro confronti è tentato omicidio e violazione di domicilio.
I due, già noti alle forze dell’ordine, secondo l’accusa nella tarda serata del 25 maggio scorso, dopo essersi introdotti forzando una porta finestra nell’abitazione dello zio, di 63 anni, lo hanno sorpreso su un divano in cucina e percosso a mani nude e colpito con un’arma da taglio all’altezza del collo, una ferita potenzialmente letale. Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Locri, è emerso che l’aggressione era stata commessa a scopo punitivo, perché la vittima avrebbe duramente picchiato sua sorella, madre degli arrestati, perché a suo dire nell’ultimo periodo aveva cessato di accudire l’anziana madre.
(ANSA).