ALTOMONTE (Cs), martedì 9 aprile 2024 – La Calabria raccontata attraverso l’identità e l’esperienza del gusto. Ad emozionare gli speciali ospiti del 68esimo congresso nazionale dell’ADA (Associazione direttori d’albergo) che per il loro 68esimo Congresso nazionale ha radunato ad Amantea, nel Mediterraneo Palace Hotel, soci da tutta Italia, è stata la Famiglia Barbieri, confermandosi interprete di emozioni e memoria nelle proprie proposte gastronomiche.
Enzo, Michele, Alessandra e la squadra dell’Hotel – Ristorante Barbieri hanno fatto il pieno di complimenti e messaggi di apprezzamento per l’originale proposta che ha portato in tavola sapori autentici, ingredienti stagionali e sapori che in più di un ospite hanno risvegliato ricordi e suggestioni del passato.
Lo show cooking sugli zafarani cruschi ha accompagnato l’aperitivo con i fritti della tradizione (crespelle alle acciughe, chips di patate della Sila, anelli di cipolla rossa di Tropea dorati, cipollizze scantrate, la rosetta di cipolline selvatiche); con i pani scavati proposti nelle tre versioni carciofi e mollicata, peperoni e patate e peperoni ed uova; con il tagliere di salumi e formaggi del Pollino e le limme e le pignatte contadine, contenitori identitari per zuppe primaverili come quella di fagioli o la muttateddra, salsiccia e zuppa di bietole selvatiche.
Come entrée è stata proposta la schicchiulata, il cous cous del Pollino, al baccalà. Sono due i primi fatti degustare dalla Famiglia Barbieri: il riso carnaroli di Sibari ai cuori di cardi selvatici, asparagi e guanciale croccante ed i Rascatieddri della tradizione (gnocchetti acqua e farina) al sugo di pomodoro fresco, basilico e ricotta salata. Come secondo piatto sono state servite le costine ed i nervetti di maialino nero alla maniera del Pollino, accompagnati da verza saltata in padella. – (Fonte: Hotel Ristorante Barbieri/Altomonte (Cs) – Comunicazione Strategica Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying).