Crotone ha ottenuto per il biennio 2025 – 2026 la qualifica di “Città che Legge”, il riconoscimento che ogni anno il Cepell (Centro per il libro e la lettura) Istituto autonomo del Ministero della Cultura rilascia ai comuni che sul proprio territorio promuovono il libro e la lettura.
Lo comunica l’assessore alla Cultura Nicola Corigliano.
Attraverso la qualifica di “Città che Legge” si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio – culturale della città.
Tra l’altro ai comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che Legge” sarà riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento “Città che legge”, destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura.
La qualifica consentirà, inoltre, ai comuni situati nelle regioni meridionali, di partecipare alle edizioni del bando “Biblioteche e comunità” finanziate nelle annualità di riferimento.
Il riconoscimento alla città di Crotone è dovuto in particolare al minuzioso lavoro dei funzionari della Biblioteca Comunale “Armando Lucifero”
Non a caso, qualche anno fa, alla Biblioteca Comunale fu conferito il Premio Nazionale per il libro e la lettura” dal Cepell, per la realizzazione del “Maggio dei Libri del Patto Locale per la Lettura Città di Crotone”
Lavoro che continua nel tempo attraverso le numerose attività che l’assessorato e la Biblioteca propongono in materia di promozione della lettura.
Proprio il prossimo 11 febbraio presso la struttura di via Vittorio Emanuele saranno premiati i primi tre classificati che nel corso del 2024 hanno letto più libri tra quelli delle collezioni della biblioteca comunale.