Domenica di passione, di esperienza e di cultura al Museo Archeologico Nazionale di Capo Colonna
Grandissimo successo per l’evento organizzato dal Consorzio Jobel e la Direzione Regionale Musei Calabria che domenica 12 novembre 2023 ha registrato nuove e meravigliate presenze al Museo Archeologico di Capo Colonna e grande entusiasmo da parte del pubblico partecipante.
La conoscenza del museo e dei suoi percorsi e i prodotti tipici delle principali aziende enogastronomiche calabresi sono state le protagoniste di un percorso sensoriale che ha coinvolto tutti e cinque i sensi.
“A Tavola con Hera” – questo il nome dell’evento, in onore della dea venerata nel santuario di Hera Lacinia di Capo Colonna – è il frutto di un’organizzazione che ha saputo sposare un perfetto connubio tra le visite guidate al museo e la degustazione finale di prodotti enogastronomici del territorio.
La visita guidata, iniziata alle ore 10:30, è stata svolta da Colette Fischer, esperta di storia della Magna Grecia, e ha introdotto il pubblico fruitore tra le meraviglie del Museo Archeologico di Capo Colonna; si è proseguiti, poi, con l’intervento del Direttore del Museo Archeologico di Capo Colonna Gregorio Aversa alle ore 11:30, che ha introdotto i visitatori nella storia millenaria del vino. Protagonista della giornata, infatti, è stato il vino, un’eccellenza delle nostre terre. La degustazione, iniziata alle ore 12:00, ha chiuso la giornata con assaggi di vino biologico e spumanti del territorio, prodotti alimentari locali quali latticini (pecorino, mozzarella, parmigiano), salumi e affettati (salsiccia, schiacciata, capicollo, prosciutto crudo), funghi aromatizzati al peperoncino accompagnati da taralli, pane e crostini tra le migliori produzioni locali e, per concludere, il dolce tipicamente tradizionale, la pitta.
Numerose le aziende locali che hanno fornito i loro prodotti: l’azienda vinicola “Cantina Campana” di Cirò, il caseificio di San Giovanni in Fiore “Società Agricola La Sorgente S.r.l.”, il salumificio “Santa Barbara” di Casabona, le conserve dell’azienda agricola “Nonna Maria” di Cosenza, i dolci del forno di “Dulcis in Fiore” di San Giovanni in Fiore e il biscottificio “Petrone” di Acri.
Il riscontro è stato ottimo e, per tal motivo, Jobel e la direzione ministeriale del museo, hanno deciso di offrire il “bis” di tale evento, riproponendo una giornata a tema culturale e enogastronomica, che si terrà giorno 3 dicembre, con un occhio di riguardo non più al vino locale, bensì all’olio, un’altra eccellenza del
nostro territorio.
Cibo locale e di qualità ed esperti del settore accompagneranno i visitatori in un percorso immersivo tra la meraviglia che la storia dei manufatti del promontorio lacinio ci lascia, terminando la giornata di scoperta e stupore tra i manufatti archeologici nella sorpresa e nella conoscenza di nuovi sapori e gusti tipicamente locali che sancirà la chiusura della giornata.