E…state al Museo 2021
Anche quest’anno il Museo Archeologico Nazionale di Crotone ha preparato il calendario di manifestazioni “E…state al Museo 2021”, che vedono ugualmente coinvolto il Parco Archeologico di Capo Colonna. Sarà un’occasione per riflettere e dialogare sul valore che il patrimonio culturale riveste nella società contemporanea, ma anche per riscoprire la tematica forse più strettamente legata al nostro territorio, ovvero il ruolo che da sempre il mare ha rappresentato per la Calabria.
Gli incontri, in collaborazione con il Comune di Crotone, rientrano nell’ambito dell’itinerario culturale “Rotta di Enea”, cui i Musei di Crotone aderiscono, e che di recente ha avuto il riconoscimento da parte del Consiglio d’Europa (al pari dei noti Cammini di Santiago e della Via Francigena) come percorso per rafforzare l’identità socio-culturale all’origine della civiltà europea. Secondo il mito, Enea sarebbe passato dal santuario di Hera Lacinia per offrire un dono votivo e, proprio attraverso il mito, questo itinerario culturale intende riaffermare le radici mediterranee dell’Europa e l’insieme dei valori di accoglienza, devozione e solidarietà tra le generazioni che esso rievoca. Non a caso l’Eneide costituisce una delle narrazioni più importanti e pervasive della cultura mediterranea, perché si lega a quell’intima ed universale necessità degli uomini di perseguire la pace, il dialogo ed il recupero delle proprie origini. Il viaggio di Enea, infatti, ricorre nei secoli attraverso varie citazioni artistiche e letterarie come un costante fil rouge nel patrimonio intellettuale europeo e mediterraneo. Enea fugge da Troia in fiamme e, dopo lunghe peregrinazioni attraverso il mare ed incontri ricchi di pathos e umana solidarietà, raggiunge le sponde della penisola italica dove fonderà Lavinium, la nuova Troia, facendosi così immagine del profugo che soffre nel cercare la propria pace ed una nuova identità, sino a diventare il simbolo stesso delle origini di Roma e dell’Occidente.
Le limitazioni dovute al Covid obbligano a svolgere le manifestazioni all’aperto (nel giardino retrostante il Museo Archeologico cittadino e nel parco archeologico a Capocolonna), oltre a raccomandare comportamenti corretti al fine di prevenire e contenere la diffusione del virus.
Si partirà il 23 luglio con la presentazione della guida per bambini “Hera una volta” ed il 24 luglio con un momento musicale, intitolato “Note nel parco”, animato da un trio d’archi. Seguirà un ciclo di conversazioni che intendono mettere in relazione l’archeologia con la mitologia greca. Quindi il 19 agosto (in coincidenza con la Giornata internazionale della fotografia)ci terrà la premiazione del concorso fotografico “Le Storie del Lacinio”, arrivato quest’anno alla sua terza edizione. Mentre a fine mese concluderemo con una visita guidata molto particolare, che consentirà di rievocare atmosfere dell’antichità “sotto il cielo di Enea”. Vi aspettiamo!
Presentazione “Hera una volta”
Nata nel 2019, la sezione Educative di Ceilings sottolinea l’importanza della didattica laboratoriale
nei musei come componente fondamentale del fare e della scoperta del patrimonio culturale. Se dal
mese di settembre saranno organizzati dei laboratori didattici di scoperta delle collezioni museali a cura
di Amelia Lasaponara, in collaborazione con Elisa Nisticò responsabile dell’Ufficio Educazione e Ricerca
della Direzione regionale Musei Calabria, il 23 luglio alle 18.45 sarà presentato Hera una volta, il primo
numero della Collana di giovani esploratori e giovani esploratrici, edita da Il Rio Edizioni di Mantova.
Hera una volta nasce sviluppando l’esito progettuale di un laboratorio didattico realizzato ad agosto
2019, presso il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna. La guida propone un percorso
didattico a misura di bambino (fascia di età 6 – 8 anni), realizzato grazie ai contributi di un nutrito
gruppo di docenti dell’Accademia Francesco Cuteri, Andrea Grosso Ciponte, Francesca Giordano,
Amelia Lasaponara, Denise Melfi, Maria Teresa Renzulli, Luca Sivelli; grazie ai cultori della materia
Tania Bellini e Tommaso Palaia e soprattutto ai 62 allievi ed ex allievi Emiliano Abbruzzo, Erica Arcidia-
cono, Giuseppe Bagnato, Antonio Benefico, Alex Bereveanu, Pietro Brescia, Francesca Brusco, Sofia
Burdino, Francesca Cafarda, Francesco Caldarola, Sara Campana, Lorenzo Caporale, Samantha Caro-
leo, Antonio Catanzariti, Giuseppina Cerchiaro, Giuseppe Alessandro Chiera, Sara Conte, Martina
Corrado, Chiara Corrone, Matteo Consolo, Samuele Consolo, Benedetta Cortese, Aurora Cosentino,
Ilenia Crenesciti, Luigi Curcio, Giuseppe Curulla, Mayla De Fazio, Virginia De Rose, Erica Di Sole,
Milena Elia, Marco Eramo, Simona Esposito, Serena Fida, Mario Gentile, Dario Grasso, Nicola Guerre-
ra, Eros Iannoccari, Saverio Iaquinta, Nadia Macario,