Sono stati presentati questa mattina presso la Casa della Cultura i risultati dei laboratori per non vedenti e ipovedenti, nell’ambito del progetto Frequenze Bibliotecarie – Voci Diverse promosso dall’assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Comunale.
A presentare l’iniziativa la presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali Antonella Passalacqua, la responsabile della Biblioteca Valeria Cassano, il presidente dell’associazione Amici di Omero Luigi Palmieri e lo storico Christian Palmieri.
Uno dei principali obiettivi del progetto – che si ricorda è finanziato dal Centro per il libro e la lettura a valere sul Bando Città che legge 2021, – era quello di potenziare l’accessibilità dei servizi bibliotecari, coinvolgendo l’utenza diversamente abile con il supporto delle varie associazioni specializzate attive sul territorio.
In particolare, una delle articolazioni dell’intervento Voci Diverse, prevedeva il potenziamento della sezione per ipovedenti, già presente in biblioteca, con la conversione in braille e audiolibro di alcuni testi del Fondo di storia locale della biblioteca Lucifero, uno dei primi e più importanti fondi librari della biblioteca, che raccoglie testi dedicati alla storia del territorio.
Lo scopo era anche quello di rendere accessibile a tale tipologia di utenza testi non altrimenti fruibili in quanto non più editi e non disponibili in modalità audio libro.
Con l’Associazione Amici di Omero A.S.D., A.P.S., che ha curato l’intervento nella fase operativa e realizzativa, si è scelto di privilegiare tre pubblicazioni miliari della storia della città.
In primo luogo la “Cronica dell’antichissima e nobilissima Città di Crotone e della Magna Grecia”, risalente al 1649, di Gio. Nola Molisi, il testo “Quarantasei giorni di Repubblica in Cotrone nel 1799”, di Armando Lucifero e “Ricordi sugli avanzi di Cotrone”, di Nicola Sculco.
Inoltre, nell’ottica di ampliare le forme di accessibilità, è stato convertito in braille anche l’apparato didascalico delle opere di Gaele Covelli presenti in esposizione permanente nei locali della biblioteca.
Le didascalie sono corredate inoltre da un codice Qrcode che permette il collegamento al sito internet della biblioteca Armando Lucifero, nella sezione dedicata al pittore.
Con l’occasione è stato esposto al pubblico anche il libro antico del 1649 di Gio. Nola Molise “Cronica dell’antichissima e nobilissima Città di Crotone e della Magna Grecia”