L’opera prima del regista Giulio Ancora, al cinema nel 2023, è liberamente ispirata ai più importanti delitti irrisolti degli ultimi anni
Protagonisti Federica Pagliaroli, Marco Cocci e la giovane attrice calabrese Martina Chiappetta. Nel cast, tra gli altri, Simona Cavallari, Massimo Bonetti, Romina Mondello, Serra Yilmaz, Ernesto Mahieux e Paola Barale
C’è un filo rosso a tenere insieme alcuni dei casi di femminicidio che hanno segnato la storia del nostro paese negli ultimi decenni: processi terminati con un nulla di fatto, carnefici rimasti nell’ombra. È il caso degli omicidi di Roberta Lanzino, Simonetta Cesaroni e Lisa Gabriele, alcuni dei cold case cui il regista pugliese Giulio Ancora si è liberamente ispirato per la sua opera prima Even, in uscita nel 2023.
Il film, prodotto da Lob&Partners con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission, è un dramma psicologico con toni da thriller girato in Calabria tra marzo e giugno dello scorso anno in alcune tra le location più suggestive, dai monti della Sila innevati a -20° alle città di Rende e Cosenza.
Giulia vive la sua adolescenza ribelle e conflittuale. All’apparenza senza pensieri. Sarà una violenza senza via di fuga a legarla per sempre a un misterioso femminicidio, avvenuto decenni prima. Due giovani donne, in due epoche diverse, si ritrovano a percorrere la stessa strada. Una sofferenza intima, che la neve si sforza di ammorbidire.
Nel cast anche attori calabresi, tra cui Martina Chiappetta, Caterina Misasi, Costantino Comito, Francesca Laino, Ilenia Calabrese, Annalisa Giannotta, Alessandro Cipolla e Andrea Marozzo. Rilevante anche la presenza di alcune maestranze calabresi nella troupe, tra cui la responsabile dell’organizzazione generale Stella Milidoni, il direttore di produzione Nicola Oliva, la set coordinator Elena Vommaro, il capo truccatore Marinella Giorni, il capo parrucchiere Massimiliano Bruno e il capo comparse Marco Fabio Miceli.
“Even ha l’ambizione di affrontare una delle emergenze sociali più stringenti: la violenza di genere e il femminicidio. Un tema ancora poco indagato dal cinema italiano”, spiega il regista. “Nel film c’è un gioco di trasposizione tra presente e passato. È un espediente narrativo che consente di analizzare l’evoluzione della violenza sulle donne, che cambia con il mutare della società. Il cinema da sempre racconta storie. Even si ispira alla realtà, ma propone allo spettatore una vicenda pseudo-reale del passato rivista alla luce di un contesto narrativo di finzione che si sviluppa nei giorni nostri”. Il regista in questi giorni sta ultimando la colonna sonora originale con il musicista calabrese Alessandro Mazzotta.
È un cast all star quello di Even. Giulia è interpretata da Federica Pagliaroli, autentica rivelazione della settima stagione di Che Dio ci aiuti, seguitissima serie tv di recente in onda su Rai Uno. Al suo fianco Marco Cocci (L’ultimo bacio, Ovosodo e Sulle nuvole) e alcuni tra gli attori più prestigiosi del panorama cinematografico italiano e internazionale: Simona Cavallari (Squadra antimafia – Palermo oggi), Romina Mondello (Palermo Milano – Solo andata, R.I.S. – Delitti imperfetti), Massimo Bonetti (La piovra), Ernesto Mahieux (Il sindaco del rione Sanità), David di Donatello nel 2003 come miglior attore non protagonista per il film L’imbalsamatore e Serra Yilmaz (La finestra di fronte), attrice turca pluripremiata musa di Ferzan Özpetek. E ancora, Paola Barale e Matteo Berardinelli.
Even uscirà nelle sale cinematografiche alla fine del 2023.
