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Il teatro dell’IC Scandale ha accolto gli alunni della scuola primaria e secondaria per assistere alla proiezione del cortometraggio “Kalavría”

Redazione

Mercoledì 10 Maggio alle ore 9:00 il teatro dell’IC SCANDALE ha accolto gli alunni della scuola primaria e secondaria per assistere alla proiezione del cortometraggio “Kalavría”. L’autore, professor Emmanuele Saccà, si è poi soffermato a spiegare agli alunni presenti i simbolismi racchiusi nell’opera facendo riferimenti al territorio calabrese e più specificatamente a quello crotonese citando alcuni testi come fonti storiche. “Kalavría” apparentemente mostra le sofferenze e il malessere di una giovane donna guarita grazie all’intervento di Erodoto, padre della storia, ma, in realtà, cela un significato ben più profondo: la fanciulla simboleggia il disagio che oggi vive, in varie forme, la nostra Terra. Nella proiezione, la Calabria rinasce grazie alla riscoperta della sua identità storica attraverso l’intervento di un bambino che rappresenta le nuove generazioni. L’intento dell’autore è trasmettere la conoscenza delle nostre vere radici culturali facendo sí che le nuove generazioni diventino fautrici di questo cambiamento. L’evento ha sortito grande interesse e partecipazione da parte di docenti e alunni. Tra questi, il plesso di Corazzo, ha presentato un cartellone contenente i principali personaggi storici della nostra regione. Un ringraziamento va al Dirigente scolastico, Vincenzo Corigliano, per aver accolto e permesso tale iniziativa.

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