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La Metrocity celebra il successo della Bit: centinaia di contatti con buyers nazionali ed internazionali

Redazione
La soddisfazione degli operatori coinvolti: «Il mercato si dimostra interessato al nostro territorio. Immettere la nostra offerta nei giusti circuiti»
«Anche quest’anno, la Borsa internazionale del Turismo di Milano ha riservato grandi sorprese ed importanti opportunità per le imprese reggine presenti nello stand della Città Metropolitana. Siamo molto soddisfatti del lavoro compiuto». È quanto afferma il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, nel tirare un bilancio sulla partecipazione ad una delle più importanti fiere d’Europa dedicate al turismo.

«Le nove aziende, selezionate attraverso un avviso pubblico per accompagnarci in questo meraviglioso viaggio – ha detto Versace – hanno avuto riscontri più che positivi dalle relazioni intrattenute con i principali buyer di settore nazionali ed internazionali. Alcuni di loro  hanno già chiuso nuovi contratti con operatori anche esteri. Quest’anno, la Città Metropolitana ha deciso di ampliare la propria presenza a “FieraMilanoCity” e gli spazi, messi a disposizione dei nostri operatori, hanno offerto loro la possibilità di incontrare oltre 150 rappresentanti del mercato nazionale ed internazionale. Si sono, quindi, create condizioni di collaborazione che potranno avere un ritorno, non solo per le singole imprese, ma per l’intero tessuto economico e sociale dell’area metropolitana». Paesi tra cui Repubblica Ceca, Stati Uniti, Germania, Romania, Canada e Francia «si sono avvicinati alle realtà imprenditoriali cittadine ed hanno avuto modo di conoscere ed approfondire l’offerta turistica ed i servizi del nostro territorio». «Siamo sempre più sicuri – ha concluso il sindaco facente funzioni – che la strategia di marketing e promozione territoriale, messa in campo dalla Città Metropolitana, rappresenti un elemento determinante in chiave di sviluppo e crescita del nostro comprensorio»

Dagli operatori commerciali selezionati e presenti in fiera, è emerso un «forte entusiasmo per l’alto grado di coinvolgimento e partecipazione» che li ha messi nelle condizioni di fare matching, intavolare un dialogo con potenziali clienti e fornitori e conoscere nuovi mercati. Le aziende “Club Hotel Kennedy”, “Jonica Holiday”, “Diano Viaggi”, “Naturaliter”, “New Text – Hotel MedinBlue”,  “Reggio Travel”, “Stellaris”, “Grand Hotel President” e “Full Travel Service” hanno avuto un posto di rilievo nell’area occupata dalla Città Metropolitana, «uno spazio funzionale e confortevole – hanno commentato – per conoscere e farsi conoscere». Attraverso le loro esperienze e il loro racconto infatti, i principali attori economici di settore hanno apprezzato le bellezze dell’Aspromonte, dei litorali reggini, delle peculiarità enogastronomiche, paesaggistiche, storiche, archeologiche, culturali e naturalistiche della nostra terra, ricca di occasioni e servizi da scoprire.

«Dobbiamo lavorare ed essere pronti – il commento di alcuni operatori coinvolti – perché il mercato è attento all’area metropolitana di Reggio Calabria. Bisogna migliorare quello che abbiamo, sistematizzare e immettere l’offerta nei giusti circuiti». Un apprezzamento è arrivato al sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ed ai tecnici della Città Metropolitana che «non hanno voluto mancare l’appuntamento con la Bit 2023». «L’auspicio – è stato detto – è una massiccia partecipazione anche ad altre manifestazioni di questo tipo perché il nostro compito di reggini è quello di trasmettere all’Italia, all’Europa ed al mondo intero le nostre bellezze e unicità». Da fiere come la Bit, infatti, «arrivano riscontri concreti e reali». «Per questo – è stato specificato – è necessario mettere in rete il nostro prodotto con l’obiettivo di destagionalizzare il turismo, sfruttando al massimo le particolarità meteo-climatiche che possono garantire presenza in ogni giorno dell’anno». Fondamentale, dunque, diventa la collaborazione fra amministratori e operatori di settore che, insieme, «devono lavorare per costruire una proposta appetibile». «Dopo la Bit 2023 – è stato il commento più diffuso – possiamo dire di essere sulla strada giusta».

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