Con un’originale versione calabrese di “Natale in casa Cupiello”, si è riaperto il sipario sul primo concorso teatrale regionale “Città di Chiaravalle Centrale”. In scena “I commedianti” di Soveria Mannelli, diretti dal regista Gino Capolupo. Il teatro “Impero” ha ospitato una interpretazione pressoché fedele del testo di De Filippo, con l’unica licenza della lingua utilizzata nei dialoghi: il vernacolo calabrese al posto del dialetto napoletano. Una scelta coraggiosa che il pubblico ha, comunque, dimostrato di apprezzare, tributando lunghi applausi ai protagonisti dello spettacolo: lo stesso Gino Capolupo, Anna Faga, Salvatore Capolupo, Valerio Prestia, Valeria Capolupo, Franco Polito, Giuseppe Grande e Loredana Ruggiero. Prossimo appuntamento il 30 aprile, alle 19, con la compagnia “88100” di Catanzaro che proporrà “U compleannu da mamma”, con il testo e la regia di Massimiliano Riccio.
“Natale in casa “Cupiello” in calabrese
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