Città metropolitana e Conpait, insieme, per Scirubetta. Il festival internazionale del gelato artigianale catapulta Reggio Calabria come capitale del gelato, con 34 gelatieri provenienti da ogni parte d’Italia. Ed alcuni, addirittura, dal Giappone, dalla Slovacchia e dagli Usa. Questa mattina, nella bellissima biblioteca di palazzo Alvaro, è stata presentata alla stampa la terza edizione prevista dal 14 al 17 settembre.
Il lungomare più bello d’Italia è pronto ad ospitare migliaia di visitatori, oltre che addetti ai lavori e giornalisti di settore delle riviste e delle Tv nazionali pronti a raccontare un festival meraviglioso.
Ne è convinto il maestro Angelo Musolino, presidente Conpait e reggino doc, che insieme a tutta la Confederazione dei pasticceri italiani, ha lavorato sodo per allestire un programma ricchissimo. Talk, degustazioni, incontri, contest, visite, ricette, proiezioni e collegamenti. “Scirubetta non è solo degustazione: è un vero e proprio villaggio festivo con giochi, intrattenimento per bambini, spettacoli, musica, approfondimenti culturali. L’evento offre un’occasione per celebrare la creatività dei gelatieri e la ricchezza culturale della città”, ha voluto far emergere Musolino. Al suo fianco i maestri pasticceri Taverna, Fragomeni, Pennestri’ e De Stefano.
Scirubetta è uno dei festival più importanti nel panorama gelatiero nazionale. “È un evento che celebra il gelato non solo come prodotto gastronomico, ma come espressione di una comunità che valorizza la sua storia e guarda al futuro con creatività e passione. Presenti alla conferenza anche
Il gruppo Govic, Gruppo Ospedaliero Volontari in Chirurgia, con sede a Reggio Calabria, il cui Dirigente medico è Il Dottor Salvatore Maria Costarella e tutti i media partner coinvolti per l’occasione. Tantissimi anche gli sponsor ed i prodotti del territorio che arricchiranno la partecipazione al festival. “Scirubetta propone un nuovo racconto della città, vuole diventare quell’elemento di forza che consente alla nostra città di avere un indotto turistico anche nella settimana delle feste patronali, all’interno delle quali abbiamo voluto inserire questa kermesse”, ha invece rimarcato il sindaco Giuseppe Falcomatà. Al suo fianco, il vice Carmelo Versace. “Questa arte della tradizione locale – ha aggiunto Falcomatà – il simbolo identitario del gelato può diventare un veicolo di promozione turistica e culturale da inserire nella proposta di Reggio capitale della cultura duemila ventisette”, la proposta.
Tutto pronto, dunque.
La Scirubetta, che deriva dal termine arabo “Sherbet” che significa bevanda fresca, era realizzata con neve fresca, aromatizzata con miele di fichi, mosto cotto, e in tempi più vicini, con succo di agrumi, frutta, caffè e cioccolata. Una sorta di antenato del gelato, che nei decenni ha appassionato pasticceri e gelatieri, portando al prodotto che oggi rappresenta uno dei simboli del nostro Paese, soprattutto del meridione d’Italia.
Per tutti i dettagli del programma, gli orari e gli appuntamenti si può consultare il sito web
Reggio Calabria: presentata alla stampa la terza edizione di “Scirubetta “, Reggio Calabria capitale del gelato
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