“Taxi a due piazze,” capolavoro di Ray Cooney, per RADURE – Invito al teatro VII edizione. In scena la Compagnia di “Aprustum”
Castrovillari. Il 25 e il 26 novembre RADURE-Invito al Teatro, VII edizione, evento organizzato dall’Associazione “Aprustum”, ritorna al Sybaris di Castrovillari con la commedia “Taxi a due piazze,” capolavoro di Ray Cooney, scritta nel 1983.
La regia per la seconda uscita di “Aprustum” è di Casimiro Gatto, scene di Andrea Magnelli, con Fedele Battipede, Antonello Blotta, Vincenzo Forte, Luigi Grisolia, Gabriel Miceli, Gabriele Pacenza, Mariella Pudia, Katia Sartore e Giuseppe Tamburi.
La commedia narra la storia di Mario Rossi, tassista bigamo che grazie al suo lavoro riesce a condurre una doppia vita, ingannando le due mogli che vivono in due punti diversi della città e che non sospettano nulla l’una dell’altra. In seguito ad un’aggressione subita per difendere un’anziana signora da dei teppisti, Mario Rossi viene ricoverato in ospedale e inavvertitamente dà alla polizia tutti e due gli indirizzi. Da quel momento inizia il gioco degli equivoci e la serie di bugie che il tassista escogita per difendere il segreto della sua bigamia. Commedia molto divertente, cavallo di battaglia per anni di un bravissimo Johnny Dorelli.
Tutti a teatro sabato 25 alle ore 21,00 e domenica 26 alle ore 18.30
RADURE, intanto prosegue con la proiezione di film di qualità, presso la sede di “Aprustum”- Via Miraglia 46. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il 10 novembre, ore 20,30 con la proiezione di “Annie Ernaux I miei anni in Super 8 di Annie Ernaux”, premio Nobel per la letteratura nel 2022. In I miei anni in Super8 le riprese sono silenziose: “passano sul muro, o su un lenzuolo bianco, e a commentarle c’è solo il crepitio del proiettore. La Ernaux dà voce a quei silenzi sovrapponendo le proprie parole a una raccolta di filmini familiari girati da lei e suo marito tra il 1972 e il 1981. Davanti e dietro la macchina da presa, la scrittrice racconta una storia intima che, come nei suoi libri, si intreccia con la Storia collettiva”.
Il 17 novembre con “Visages, Villages” di Agnès Varda e JR. Agnès Varda, unica donna della Nouvelle Vague, Oscar alla carriera nel 2017, autrice di capolavori come Cléo dalle 5 alle 7 e Senza tetto né legge, incontra nel 2015 JR, street artist di fama internazionale. Lei ha ottantotto anni, lui trentatré. “Scoprono la comune passione per le immagini e per i dispositivi che permettono di crearle, condividerle, esporle. Decidono di fare un film insieme. Partono a bordo di un ‘camion fotografico’. Viaggiano per le strade e i paesi, tra i volti e i villaggi della Francia rurale. Visages, Villages, accolto con entusiasmo dalla critica di tutto il mondo, è un viaggio sentimentale e antropologico nel cuore del nostro tempo presente, è una riflessione sull’immagine e sulla densità emotiva del primo piano, è la storia di tanti incontri e di un’amicizia ironica e pungente. Un film d’intensa giovinezza e saggezza, un road movie unico al mondo, spinto dall’impetuosa leggerezza di due straordinari outsider dell’arte”.
Il 16 novembre, RADURE, è anche incontri. Presso il Bar Protos del Protoconvento francescano di Castrovillari, alle ore 18,00, Rosa Maria Cappelli parlera con Sergio Bellucci, dei “cambiamenti epocali che stiamo vivendo; Bellucci è autore di saggi e articoli sull’argomento per L’Unità, Il Manifesto, Liberazione, Is, Gulliver, Anima Mundi, Riflessioni Sistemiche e altre riviste. “Intelligenza Artificiale, Transizioni, Nuovi Mondi” saranno dunque, i temi affrontati con un’attenzione particolare all’impatto delle nuove tecnologie digitali sul mondo del lavoro, argomento centrale dell’ultimo libro di Bellucci, “AI-Work. La digitalizzazione del lavoro” pubblicato da Jaca Book nel 2021.
La nuova edizione di “RADURE – Invito al Teatro” VII edizione, è organizzata grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari, dell’Ente Parco del Pollino e della Municipalizzata GAS Pollino.