Al MUZÉ SPAZIO ARBËRIA a Pallagorio, una serata straordinaria ha catturato l’attenzione e toccato il cuore della comunità e del numeroso pubblico presente.
*Mostra “Echi dal Passato” di Grazia Beatrice Posteraro:*
La serata è stata inaugurata con l’emozionante apertura della mostra fotografica “Echi dal Passato” di Grazia Beatrice Posteraro, onorata da Raffaella Liuzzo, nipote delle ultime cantrici arbereshe di Pallagorio, Teresina e Raffaelina Ammirati che hanno mantenuto in vita e donato a studiosi e ricercatori un patrimonio di canti, aneddoti e racconti dell’arberia crotonese.
*Esibizione Vagha, il Ballo Tondo:*
Il gruppo folk Oreste Ventrice di Shën Kolli ha incantato il pubblico con il suggestivo Ballo Tondo, riportando in vita le tradizioni attraverso la danza a serpentina e il canto antico. Un coinvolgimento che ha spinto adulti e bambini a ballare insieme la Vagha che è ritornata a Pallagorio dopo tanti anni!
*Show Cooking della Cucina Arbëreshe:*
Particolarmente apprezzato lo show cooking della cucina arbëreshe con Rosina, Franca e Augusta, presentando le deliziose dromësat, la pasta benedetta e i kulomoli.
*L’Arte Musicale Arbëreshe:*
Giovanni Bellio e Nicola Basile hanno tenuto un’esibizione magistrale, intrattenendo la serata con la loro straordinaria musicalità.
Ettore Bonanno di Fili Meridiani e Instaruga ha dichiarato: “La cultura arbëreshe è un patrimonio prezioso che va preservato e celebrato. Siamo entusiasti di aver realizzato iniziative come UNA NOTTE AL MUZÉ e tante altre, che contribuiscono a promuovere e preservare le radici culturali della nostre comunità. Attività come queste stimolano tutti a ricercare pezzi della propria identità che si stanno progressivamente perdendo o deteriorando. Dobbiamo continuare a lavorare sul recupero della memoria comunitaria, sul racconto e sulla promozione e sull’accesso al patrimonio culturale e linguistico ad un pubblico sempre più vasto.
Si tratta di un’esperienza straordinaria e rivolgo un invito aperto a tutti coloro che vogliono condividere la bellezza delle tradizioni Arbëreshe: venite a trovarci in Arbëria”.