Si è tenuta, nei locali del Settore “Welfare” del Comune di Reggio Calabria, alla presenza dell’Assessore al “Welfare” Lucia Anita Nucera, della Dirigente Luisa Spanò e dei responsabili dei poli sociali territoriali, una riunione operativa per ottimizzare le procedure relative all’assegnazione del REI (Reddito di inclusione sociale).
“Il REI – ha spiegato l’Assessore al “Welfare” Lucia Nucera – è lo strumento nazionale che il Governo ha individuato per fronteggiare le condizioni di povertà e di esclusione sociale di molte famiglie. Sarà destinato a sostituire la carta SIA, (Sostegno all’inclusione attiva) e l’assegno di disoccupazione Asdi. Il progetto è rivolto ai cittadini dell’Unione che siano titolari del diritto di soggiorno permanente, oppure cittadini di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o apolidi in possesso di analogo permesso, o titolari di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria)”.
“Il sostegno economico – aggiunge ancora Nucera – sarà riconosciuto a quei nuclei familiari il cui reddito ISEE non superi i 6.000,00 euro, che il valore dell’ISRE non superi i 3.000,00 euro, il valore del patrimonio immobiliare, diverso dall’abitazione di residenza, si attesti sui 20 mila euro e il valore del patrimonio mobiliare (conti correnti, depositi) non sia superiore a 10 mila euro. Il REI sarà concesso per un periodo continuativo di 18 mesi e sarà necessario che trascorrano almeno sei mesi dall’ultima erogazione prima di poterlo nuovamente richiedere. Nella prima fase di applicazione il REI non coprirà tutta la fascia di persone che avrebbero diritto all’assegno, ma sarà data priorità a quei nuclei familiari con figli minorenni o disabili, alle donne in stato di gravidanza e a quelle persone di età superiore ai 55 anni che sono disoccupati. La domanda, attraverso un ISEE precompilato, potrà essere presentata, a partire del 1 dicembre 2017, agli uffici del Settore “Welfare” del Comune di Reggio Calabria oppure presso i poli sociali territoriali, ex circoscrizioni”.
“La carta REI – aggiunge Nucera – funziona come una normale carta di pagamento elettronica: il 50% dell’assegno potrà essere ritirato in contante, mentre la parte rimanente potrà essere utilizzata nei supermercati, farmacie e negozi alimentari per fare acquisti tramite Pos o pagare le bollette elettriche negli uffici postali. La carta dà pure la possibilità di ottenere uno sconto del 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate. L’assegno, che sarà erogato su dodici mensilità, partirà da un minimo di 187 euro per le famiglie composte da una sola persona fino ad arrivare a 485 euro per quelle famiglie i cui componenti superano le 5 unità”.
Comune Reggio, riunione operativa per l’avvio del Reddito di inclusione sociale
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