“La proposta di legge sui voucher di Alternativa Popolare permette una regolamentazione chiara e precisa. È uno strumento veloce, non burocratico e che non ne scoraggia l’utilizzo. Il Parlamento la calendarizzi a breve e come rappresentante del Governo mi farò promotrice di un pieno sostegno per l’approvazione in linea con l’accordo raggiunto con il premier Gentiloni”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato di Alternativa Popolare.
E aggiunge: “A essere penalizzate dall’assenza dei voucher sarebbero soprattutto le imprese del turismo e dell’agricoltura legati da sempre alla stagionalità e, dunque, alle prestazioni saltuarie. Ogni giorno può capitare a un imprenditore del turismo di dover sostituire addetti alle pulizie in malattia, o rinforzarli per l’arrivo imprevisto di vacanzieri”.
“Annullare del tutto i voucher – conclude – sarebbe un errore grave e alimenterebbe solo il lavoro nero e toglierebbe tutele alle imprese e a chi da lavoro. Quando si afferma che c’è stato un abuso, si mente sapendo di mentire. Nel turismo i voucher rappresentano l’1,2% del lavoro e dunque una percentuale bassa, ma comunque necessaria al settore”.