La petizione NO OIL di Legambiente, rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha girato tutta l’Italia durante il tour di Goletta Verde.
In ogni tappa, sono stati lanciati i dati relativi alle fonti fossili che riguardano ciascuna delle nostre regioni, per dimostrare quanto sia insensata questa corsa all’oro nero che ancora va avanti nel nostro Paese.
A ribadire la necessità di abbandonare le fonti inquinanti, e a rinnovare l’appello al governo, anche il direttore di Legambiente, Giorgio Zampetti: “Abbiamo lanciato la campagna NO OIL con una petizione, delle richieste puntuali al governo, in particolare al ministro Luigi Di Maio. Noi chiediamo che questo governo dia un segnale di inversione di tendenza rispetto ai precedenti governi, che si fermi l’estrazione petrolifera nei mari italiani, che si fermino tutte le attività di ricerca che da qui ai prossimi anni potrebbero portare ancora più progetti nel mare italiano e che si faccia una misura importante a livello economico dicendo basta ai 14 miliardi di euro all’anno che in Italia vengono dati ancora come sussidi in forma diretta o indiretta alle fonti fossili”.