Compiacersi dell’accesso della Guardia di Finanza presso gli uffici comunale per l’acquisizione dei documenti relativi all’acquisto di materiali necessario alla gestione del sistema idrico integrato e degli atti relativi agli interventi di somma urgenza che si stanno facendo in questi giorni, a seguito degli eventi alluvionali non fa onore a nessuno se non a chi ha intenzione di fare sciacallaggio. – L’acquisizione di documenti da parte delle forze dell’ordine è una procedura ordinaria che non dovrebbe scandalizzare nessuno.
È quanto dichiara il Sindaco Nicola BELCASTRO nella risposta all’interrogazione del gruppo di Minoranza RINASCITA DEMOCRATICA.
Il Primo Cittadino conferma e ribadisce la totale fiducia nel responsabile e nei dipendenti dell’ufficio tecnico comunale e, anche a nome dell’Amministrazione Comunale, nel lavoro delle forze dell’ordine.
Gli uffici comunali – spiega BELCASTRO – hanno consegnato tutto chiarendo il percorso amministrativo adottato ed argomentando ogni atto e comportamento assunto, sia nella fase d’acquisizione delle notizie che in occasione degli specifici interrogatori.
La non partecipazione alle attività istituzionali dell’Ente da parte della Minoranza per un presunto ritardo nella risposta all’interrogazione è ingiustificata perché, per come stabilito dal regolamento comunale, il termine previsto per rispondere assegnato al Sindaco è di 30 giorni.
Il gruppo di minoranza – si legge nella risposta del Sindaco – indulge ai processi sommari ed alla macchina del fango, senza tenere conto che dietro alle carte ci sono persone che con grande impegno lavorano per la comunità.
Il Primo Cittadino invita ad una riflessione seria, non rabbiosa e senza fomentare odi ideologici o desideri di vendetta che – conclude – minano il coraggio e l’autostima della comunità.