Si chiama ANTICSS – Anti-Circumvention of Standards for better market Surveillance il progetto europeo per evitare che vengano messi in vendita ‘falsi’ elettrodomestici ecologici.
L’iniziativa, che coinvolge 19 enti di 8 Paesi, è nata dopo il dieselgate e fra i partner italiani figurano Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ENEA e Istituto italiano del marchio di qualità (IMQ).
“Grazie al nostro servizio di Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica, realizziamo controlli in una modalità che tutela l’impresa corretta nel rispetto delle norme e interviene nel caso di comportamenti illeciti” ha spiegato Beatrice Zanolini, consigliere della Camera di commercio. Si tratta di un lavoro svolto con il Ministero dello Sviluppo economico, a organismi tecnici e laboratori (inclusi quelli dell’azienda speciale della Camera di commercio Innovhub).
In questo modo, ha aggiunto Milena Presutto ricercatrice ENEA, si tutelano i consumatori e si assicurano pari condizioni di mercato. “Prevediamo risultati significativi” ha concluso Stefano Ferrari di IMQ.