Il coordinatore provinciale di Cosenza di Forza Italia e sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio, è stato nominato Responsabile Regionale del Dipartimento Lavori Pubblici del partito di Silvio Berlusconi.
L’incarico di responsabile politico del dipartimento è stato ratificato nel corso della prima riunione di insediamento alla presenza degli onorevoli Diego Sozzani (Responsabile Nazionale del Dipartimento), Giorgio Mulè, Deborah Bergamini e Nino Germanà.
La nomina di responsabile tecnico è stata, invece, assegnata all’ingegnere Ivan Iacobini.
“Prosegue a pieno ritmo la mia attività di Sindaco impegnato per la comunità che rappresento – ha dichiarato De Caprio a margine dell’incarico ricevuto – con l’impegno politico e civile che si raddoppia con una nuova responsabilità e con un’affascinante sfida nella veste di Responsabile Regionale del Dipartimento Lavori Pubblici di Forza Italia. Dal tavolo di discussione cui ho partecipato è già partita la prima proposta del Dipartimento: quella di abrogare il Codice degli Appalti e ripristinare il vecchio regolamento. Nel corso dell’incontro ho posto anche l’attenzione sui danni derivanti dall’evoluzione/involuzione delle Province, oltre che sulla gestione del rischio/emergenza e sulle lungaggini burocratiche”.
L’obiettivo del Dipartimento si può riassumere nella visione e nel concetto di politica inclusiva, capace di dar voce a un paese che deve scegliere, una volta per tutte, in maniera chiara e inequivocabile, se vuole “vivere di bellezza oppure morirvi”.
Le competenze del Dipartimento vanno dal settore delle infrastrutture a quello dei trasporti. “In Calabria abbiamo tanto da fare a riguardo, soprattutto per i nostri giovani, che si aspettano tanto dalla politica, specie in materia di trasporti garantiti e di infrastrutture adeguate al soddisfacimento dei loro bisogni – ha proseguito il sindaco di Orsomarso –. Insieme ai nostri riferimenti istituzionali, alla coordinatrice regionale Jole Santelli e ai deputati parlamentari calabresi, dobbiamo lavorare tutti alacremente per garantire la realizzazione di proposte concrete a tutti quei calabresi che non si vogliono arrendere alla disastrosa stagione di governo regionale che stiamo vivendo, coinvolgendo gli amministratori locali, gli attori economici, gli ordini professionali e le tante comunità, specie quelle delle aree interne, che da troppo tempo restano inascoltate, vedendosi così cancellate il proprio futuro”.