Dopo l’accordo di principio tra il ministro Graziano Delrio e la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, “i servizi della Commissione hanno lavorato molto costruttivamente con le autorità italiane sul loro piano”, e “grazie agli sviluppi positivi di questi scambi la Commissione sarà in grado di adottare una decisione presto”: lo fa sapere un portavoce della Commissione Ue.
Il piano di proroghe delle concessioni autostradali era finito nel mirino dell’antitrust Ue da due anni circa, ma a luglio scorso un accordo tra Del Rio e Vestager ha sbloccato il dossier che ora si avvia definitivamente a chiusura. I servizi della Commissione hanno lavorato con le autorità italiane “in particolare per fissare i dettagli tecnici richiesti per attuare l’accordo” di luglio 2017, spiega il portavoce.
Il piano italiano di proroga di alcune concessioni era stato giudicato aiuto di stato da parte della Commissione, che aveva quindi cominciato l’indagine. Le regole consentono agli Stati di dare sostegno alla fornitura di servizi di interesse economico generale, a certe condizioni, in particolare evitando i prezzi eccessivi e assicurando che ci sia effettiva concorrenza sul mercato.
L’Italia si era quindi impegnata a limitare i livelli di profittabilità dei concessionari, ridurre la durata delle proroghe e altre misure per consentire gare competitive per le proroghe in futuro.