Dalle politiche sociali al lavoro, senza sosta l’impegno dell’assessore Silvana Ruggiero che, mantenendo fede agli impegni presi in campagna elettorale, con delibera di giunta n° 113 ha dato avvio alla procedura di selezione per l’utilizzo di soggetti precedentemente inseriti nel bacino dei percettori di mobilità in delega. Dopo la nomina ad assessore, infatti, la Ruggiero si è subito attivata per portare avanti i tirocini relativi alle politiche attive regionali e, in particolare, al bando per l’utilizzo di lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga presso il comune di Bagnara.
Anche in quest’occasione Bagnara è stata ammessa per dare un’importante opportunità a 30 tirocinanti, infatti, questo strumento oltre a rappresentare un’occasione per il Comune è, senza dubbio, un sollievo per molte famiglie. A differenza dello scorso bando, questa volta l’assessore Ruggiero ha voluto inserire un settore a lei caro per far collaborare i tirocinanti, ovvero il sociale. Questo rimarca, ancora una volta, il modus operandi dell’assessore Ruggiero volto a considerare i servizi sociali non solo un’ultima spiaggia a cui chiedere aiuto nell’emergenza ma, invece, un ufficio dove lavorare per prevenire l’emergenza considerandolo come un fiore all’occhiello dell’attività amministrativa.
«La mia scelta, di dedicare delle unità ai servizi sociali, è volta ad “educare” al sociale l’intera macchina amministrativa perché credo fermamente che questo settore, fino ad oggi troppo spesso marginalizzato, sia invece il banco di prova di ogni amministrazione. I tirocinanti saranno una risorsa importante per il comune e sono fermamente convinta che la vittoria di un’amministrazione sarà riuscire a sopperire a un’esigenza prima ancora che il bisogno nasca. Queste unità – ha confermato la Ruggiero – daranno un contributo fondamentale in diversi settori».
Fiera di aver ridato impulso a queste attività la Ruggiero comunica soddisfatta che è stata avviata la procedure di selezione e che terminerà il 5 settembre, ultimo giorno per presentare le domande.
«Non va dimenticato, che essendo Bagnara un Comune in dissesto che non può assumere personale, vedrà in questi tirocinanti una risorsa fondamentale da integrare anche per la cura del verde pubblico, la pulizia delle strade (anche delle frazioni), cimitero e manutenzioni varie e, soprattutto, nel sociale. Da amministratori non possiamo permettere che la macchina burocratica si fermi. Bagnara ha bisogno di risorse umane oltre che economiche e solo impegnandoci recuperando il tempo perso in passato, recuperando fondi e opportunità come questa dei tirocini, possiamo dare risposte concrete e immediate alle famiglie e di conseguenza alla città».