Nella bellissima azienda agricola dell’Istituto Tecnico Agrario di Cirella – IIS Diamante, guidato dalla Dirigente Scolastica Patrizia D’Amico, e alla presenza del consigliere regionale con delega all’agricoltura, on. D’Acri, si è discusso di biodiversità, sviluppo rurale e formazione territoriale per un’agricoltura innovativa e allettante. Grazie ad una collaborazione avviata con l’associazione Baticòs- biodistretto Alto Tirreno Cosentino sorgerà nell’azienda agraria di Cirella una Casa dei Semi, ovvero un centro di raccolta, selezione, conservazione e mercati di scambio delle sementi di piante autoctone e antiche, con il coinvolgimento degli Alunni della Scuola. Ma è solo la prima di tante iniziative in cantiere di cui si è parlato nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato e dato il loro contributo, oltre alla dirigente scolastica e ad alcuni docenti della Scuola, Mascia Marino, Simone Sollazzo e Vincenzo Lentino dell’Associazione Baticòs- Biodistretto Alto Tirreno Cosentino ; Domenico Amoroso del GAL Alto Tirreno Cosentino; Francesco Perrone e Fabio Petrillo dell’ ARSAC; Francesco Cufari dell’ Ordine degli Agronomi; Francesco Filella, agronomo fito-patologo e Annamaria Vitale, docente di Sociologia Rurale all’ Unical. L’incontro si è concluso con la proposta di firma di due distinti protocolli di intesa, tra l’IIS di Diamante- Cirella e, rispettivamente, l’Arsac e Baticòs- Biodistretto dell’Alto Tirreno Cosentino allo scopo di promuovere e valorizzare il ruolo sociale dell’Agricoltura, all’interno di un progetto di sviluppo globale del territorio; favorire la conoscenza dell’ambiente naturale e dei prodotti tipici, primo fra tutti il Cedro; approfondire il legame che unisce il cibo, l’ambiente e la salute; sviluppare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva e responsabile alla vita della Comunità locale e valorizzare la biodiversità. L’IIS di Diamante, al cui interno sono già attivi anche gli Indirizzi Alberghiero e Socio-sanitario, oltre agli Indirizzi SIA e CAT, intende rilanciare e potenziare l’Istituto Tecnico Agrario ( unico su tutta la Riviera dei Cedri e il suo entroterra), quale sito atto a promuovere sul territorio sostenibilità e partecipazione nei processi di sviluppo locale, affinché il medesimo Istituto Tecnico Agrario di Cirella, “sito di grande bellezza con una spiccata vocazione ad essere Scuola, diventi sede morale e officina di tale processo di sviluppo”, condividendo tale obiettivo con enti e realtà significative del territorio e dell’Agricoltura. “ Il momento storico è favorevole – ha concluso il consigliere regionale D’Acri, che si è dimostrato molto interessato e attento alle azioni intraprese- perché il settore agricolo è un settore in crescita”. Crescita che fa ben sperare per il futuro anche in termini di opportunità occupazionali, soprattutto per giovani adeguatamente formati.
Biodiversità, sviluppo rurale e formazione territoriale per un’agricoltura innovativa e allettante.
60