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Calabria: elezioni studentesche Unical, Granato (M5S) interroga il ministro Bussetti, “rettore Crisci attaccato al potere”

Redazione

Per accelerare la fissazione delle elezioni studentesche all’Università della Calabria, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, ha interrogato il ministro dell’Università, Marco Bussetti, chiedendogli se sia a conoscenza dei gravi ritardi finora cumulati «e, nell’ambito delle proprie competenze, se disponga di strumenti per assicurare la correttezza dei procedimenti elettivi». «Nello scorso luglio – ricorda la senatrice 5stelle – mi ero appellata invano al rettore Gino Mirocle Crisci, perché conclusa la vicenda della sospensione delle elezioni ne stabilisse al più presto la data, dato che il Tar della Calabria aveva rigettato il ricorso di una candidata esclusa. Evidentemente il rinnovo degli organismi elettivi non rientra tra le priorità del rettore, che ha un concetto molto personale della democrazia, ormai noto anche ai non addetti ai lavori». «Un caso del genere – prosegue la parlamentare – non si è registrato in altri atenei, a riprova della politicizzazione dell’Università della Calabria, nel silenzio diffuso. Peraltro, fra non molto ci saranno le elezioni per il nuovo rettore, dunque l’atteggiamento di Crisci è ancora più riprovevole e sa di mero attaccamento al potere. Gli ho chiesto in ogni modo di garantire i diritti degli studenti, ma devo prendere atto che non ha voluto ascoltarmi e, soprattutto, ha sottovalutato gli effetti della sua imperturbabile ostinazione». «Mi auguro – conclude Granato – che anche i docenti dell’Università, riferimento per la formazione di tanti giovani calabresi, assumano una posizione contro questa gestione inammissibile dell’ateneo, anche considerando che Crisci usa mantenersi su una linea di confine confine tra il suo ruolo, che richiede neutralità, e un’evidente vicinanza al vecchio centrosinistra, che spesso confonde l’ambito politico con quello istituzionale».

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