Da una parte San Luca, dall’altra Locri in un Aspromonte isolato per posizione geografica prima che per altro, Mimmo Calopresti, calabrese di Polistena cresciuto a Torino, sta facendo gli ultimi sopralluoghi per cominciare il 22 ottobre il nuovo film “Ad Africo”, “una storia epica di questi luoghi, ambientata negli anni ’50 ma che straordinariamente parla anche di oggi”, dice in un’intervista all’ANSA il regista. Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Fabrizio Gifuni sono i protagonisti del film prodotto da Lucisano Group. “C’è la battaglia di un popolo, quello di questo borgo lontano da tutto, che vuole a tutti i costi una strada e una scuola per aprirsi, contaminarsi, accrescersi. E’ ispirata al romanzo ‘In Aspromonte’ scritto da Pietro Ciriaco ma più la leggo più mi sembra che racconti qualcosa che vale anche oggi”, aggiunge Calopresti, ambasciatore della Calabria 2018, “penso all’esperienza di Riace, secondo un patrimonio dell’umanità al di là di come potrà finire l’indagine su Mimmo Lucano”.
Calopresti in Calabria,Africo come Riace
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